Rendite passive con lo staking: possibile anche con piccoli investimenti, scopri come

Criptomercato ti spiega tutto ciò che devi sapere per ottenere rendite passive con lo staking di criptovalute. Scopri di più.

Di tutte le persone che conosco non ce n’è nemmeno una che non è interessata alle rendite passive. Nel mondo delle criptovalute uno dei modi di ottenere una rendita passiva è lo staking.

Lo staking è un modo semplice per ottenere una rendita passiva, ma come probabilmente già sai, nessun investimento è al 100% privo di rischi. Questa guida ti insegnerà tutto ciò che devi sapere su come realizzare una rendita passiva con lo staking.

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L’articolo tratterà questi argomenti:

  • Che cos’è lo staking;
  • Cosa sono le ricompense da staking e da dove provengono;
  • Perché è necessario conoscere la differenza tra staking centralizzato e decentralizzato (e cosa ha a che fare lo staking con i token LP);
  • I rischi associati allo staking;
  • Staking su Binance;
  • Su Kucoin;
  • Su Crypto.com;
  • Considerazioni finali;

Dopo aver letto questa guida, saprai esattamente come fare soldi con lo stake di criptovalute e da quali pericoli stare alla larga. Via!

Staking: ecco di cosa si tratta

Ci sono due modi per spiegare lo staking: in modo semplicistico e superficiale, oppure in modo dettagliato per soddisfare chi vuole investire in modo serio in criptovalute. Entrambi i punti di vista sono rispettabili.

In modo semplice lo staking è come un conto di risparmio in banca (ma senza assicurazione). Puoi depositare i tuoi soldi su un conto bancario e la banca ti pagherà un piccolo tasso di interesse (la media è dello 0,06%) per conservarlo, e utilizzerà il capitale per gli investimenti. Fino a una certa somma i tuoi risparmi sono assicurati. Se la banca fallisce, lo stato garantisce che riavrai i tuoi fondi.

Il corrispettivo è che le tue criptovalute sono i tuoi fondi e la piattaforma che permette lo staking è la banca. Depositi le tue amate cripto e guadagni interessi in quella stessa moneta. L’unica differenza è che spesso questi fondi non sono assicurati.

La spiegazione più completa è che lo staking è necessario per garantire la sicurezza e la funzionalità di una blockchain. Le blockchain con un meccanismo di consenso proof-of-stake necessitano delle coin in staking come garanzia per verificare che le transazioni siano sicure e convalidate.

In altre parole gli staker garantiscono con le proprie monete che tutte le transazioni vengono elaborate correttamente. Per questo privilegio ricevono interessi in criptovaluta, creata per l’appunto quando viene aggiunto un nuovo blocco. Possono anche pagare una penalità (detta slashing) se non si comportano correttamente.

Ricompense da staking: cosa sono e da dove provengono le rendite passive

In molte blockchain puoi mettere in staking la tua criptovaluta senza fare ulteriore lavoro o elaborare personalmente le transazioni. Questo è il lavoro dei validatori. Quando metti in stake le tue criptovalute in un pool di staking centralizzato o decentralizzato – vedremo più avanti le differenze – le tue monete vengono messe insieme a quelle di altri e la piattaforma funge da validatore.

In cambio del loro lavoro, i validatori guadagnano una ricompensa per lo staking. È simile all’interesse che una banca paga ai depositanti. L’entità della ricompensa di staking può dipendere da diversi fattori:

  • La criptovaluta in questione;
  • La piattaforma che scegli;
  • Sei un validatore oppure no;
  • Il tempo in cui impegni i tuoi token.

Come utente finale, puoi valutare le ricompense per lo staking dal rendimento percentuale annuo (APY). I premi di staking vengono solitamente pagati nella criptovaluta che hai messo in stake. Tuttavia, se scommetti sui token LP – vedremo più avanti di cosa si tratta – potresti ricevere un altro token.

Staking centralizzato

Lo staking centralizzato è scegliere lo staking su piattaforme centralizzate come Binance o Coinbase. Questi CEX raccolgono i depositi che ricevono dagli utenti e fungono da validatori per verificare le transazioni sulla blockchain. Prendono una parte delle ricompense di staking per i loro servizi, ma offrono comunque APY interessanti.

Sia le stablecoin che le criptovalute sono disponibili per lo staking, a volte con quasi il 10% in APY. Alcune piattaforme offrono anche assicurazioni sui depositi di stablecoin.

Staking decentralizzato

I fornitori di staking decentralizzati come Lido spesso offrono APY migliori, ma comportano rischi legati agli smart contract. Uno dei protocolli di staking di stablecoin decentralizzati più popolari è Anchor.

Offre un APY del 19,5% sui depositi nel token UST. Ma i pool decentralizzati sono spesso meno comodi da usare e hanno una curva di apprendimento più ripida. Inoltre non offrono un’assicurazione, anche se puoi ottenerne una tramite protocolli di terze parti.

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Staking di token LP per generare rendite passive

Puoi anche mettere in stake i cosiddetti Liquidity Provider Token. Questo è leggermente diverso dallo staking di una criptovaluta “normale”.

Ad esempio, un pool USDC/WETH su Sushiswap paga un 12% annualizzato. Tuttavia per fornire liquidità a questo pool e ottenere l’interesse del 12% devi:

  • Avere criptovalute in un wallet qualsiasi;
  • Scambiare la tua criptovaluta in WETH e USDC in un rapporto uguale;
  • Fornire liquidità al pool;
  • Mettere in stake il token LP che hai ricevuto (che funge da prova del tuo deposito).

L’interesse maturato viene pagato dalle commissioni di cambio per gli swap tra USDC e WETH. Inoltre, ricevi un certo interesse per un gettone premio, nel caso di Sushiswap SUSHI. Sicuro di dire che questo processo è consigliato solo agli utenti DeFi esperti che sanno come navigare in uno scambio decentralizzato e scambiare token.

Sostiene anche le tariffe del gas in ogni fase del percorso ed è quindi consigliato solo agli utenti con una quantità significativa di capitale da distribuire. Tuttavia, puoi anche fornire liquidità alle blockchain con commissioni sul gas inferiori rispetto a Ethereum.

Come generare rendite passive su Binance con lo staking

Per prima cosa, accedi con la tua email e il tuo cellulare per superare l’autenticazione a due fattori di Binance. Dopo aver effettuato l’accesso, cerca il tasto Earn e fai clic su Savings.

Troverai due opzioni: risparmio flessibile e risparmio bloccato. Con risparmi flessibili puoi annullare la partecipazione in qualsiasi momento. Con i risparmi bloccati ti impegni per un certo periodo di tempo (spesso 7 o 15 giorni).

La maggior parte delle criptovalute prevede risparmi flessibili, offrendoti la massima flessibilità su quanto tempo desideri impegnare le tue criptovalute.

Scegli l’importo che vuoi puntare, spunta la casella e fai clic su Accetta. Se vuoi annullare la partecipazione, puoi farlo nello stesso menù. Per i risparmi bloccati, la tua puntata verrà automaticamente annullata dopo il periodo di blocco.

Come generare rendite passive su Crypto.com con lo staking

Accedi all’app Crypto.com con i dettagli del tuo account. Fai clic sull’icona blu centrale di Crypto.com in basso e fai clic su Earn nella scheda Finanza.

Fai clic su Inizia a guadagnare ora e scegli una delle criptovalute da mettere in staking per generare rendite passive.

Come su Binance, Crypto.com ha tassi di interesse flessibili: più metti in stake, più basso è l’APY. A differenza di Binance, puoi scegliere di bloccare le tue criptovalute più a lungo e trarre profitto da un APY migliore. Ad esempio USDT può pagare fino al 6% di APY se lo blocchi per tre mesi.

Accetta i termini e le condizioni e inizia subito a guadagnare rendite passive.

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Come generare rendite passive su Kucoin con lo staking

Lo staking su KuCoin funziona in modo simile a Binance. Accedi al tuo account KuCoin (sul desktop o mobile) e cerca la sezione Earn.

L’interfaccia è quasi identica a Binance. Puoi scegliere tra diverse criptovalute che vuoi mettere in staking. Alcuni sono flessibili, mentre altri hanno periodi di staking fissi. Fai clic su Iscriviti, inserisci la quantità di criptovaluta che desideri puntare e spunta la casella dei termini e condizioni.

I rischi dello staking delle criptovalute

Sebbene lo staking sia meno rischioso del trading, non è privo di pericoli.

Costo-opportunità

Il costo opportunità è qualcosa che l’investitore deve sempre considerare. Alcuni staking pool hanno periodi di blocco lunghi, il che significa che non sarai in grado di vendere fino a quando le tue monete non verranno rilasciate, qualunque cosa accada.

In caso di un calo significativo del prezzo, la tua criptovaluta sarà “bloccata”. D’altra parte non potrai vendere in caso di un sostanziale apprezzamento. Pertanto i periodi di blocco possono essere un’arma a doppio taglio e devi esserne consapevole.

Rischio contratto intelligente

Le criptovalute hanno avuto la loro giusta dose di hack, tra cui l’hacking di Coincheck, Poly Network, Africrypt, Mt Gox, Bitmart e Bithumb. Sia gli exchange centralizzati che quelli decentralizzati sono stati colpiti e devi essere consapevole che questo rischio esiste concretamente.

Parte del motivo per cui le criptovalute offrono rendimenti e APY molto alti è che compensano il pericolo di perdere i tuoi fondi. Protocolli come Nexus Mutual forniscono una certa copertura in caso di furto dei fondi.

Un rischio simile è un rug pull, anche se gli staking pool raramente ne sono coinvolti.

Impermanent Loss

Se stai puntando sui token LP, quasi sicuramente affronterai un Impermanent Loss nel caso in cui i prezzi dei token cambino troppo. In parole povere non si tratta di una perdita nel senso più proprio del termine.

Se un token aumenta di valore troppo rispetto all’altro, sarebbe stato semplicemente meglio detenere quel token invece di fornire liquidità. In questo articolo abbiamo affrontato questo argomento in misura estesa.

In conclusione: vale la pena mettere in stake le proprie criptovalute?

Sì, lo staking delle criptovalute vale la pena per tre motivi:

  • È una rendita quasi passiva al 100%;
  • Basso rischio;
  • Puoi puntare su molte criptovalute diverse.

Se acquisti una criptovaluta e prevedi di mantenerla a lungo, dovresti assolutamente metterla in stake per aumentare la tua posizione. Alcune criptovalute sono anche inflazionistiche, quindi lo staking è l’unico modo per mantenere costante la tua quota.

Assicurati sempre di ricercare la qualità  ma soprattutto la sicurezza del provider di staking prima di investire i tuoi soldi.

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