Ricco con le criptovalute in 6 step: così è possibile!

Hai deciso di investire in criptovalute e non sai da dove iniziare? Questa guida fa per te: ecco come investire in criptovalute in 6 step.

Salva questo articolo da qualche parte: ha un valore inestimabile e ti salverà la vita. Nell’ultimo decennio, le criptovalute hanno dimostrato di essere una delle classi di attività più performanti della nostra generazione.

investire criptovalute

Sin dall’inizio, le principali criptovalute come Bitcoin ed Ethereum hanno registrato una crescita praticamente parabolica, generando rendimenti che hanno reso gli investitori tradizionali verdi di invidia. Allo stesso modo, anche le criptovalute e le risorse digitali meno solide hanno generato rendimenti impressionanti per gli speculatori.
Ma lo spazio delle criptovalute sta crescendo rapidamente ed è pieno di rischi per i principianti.

Se hai deciso di investire in criptovalute, ma non sai da dove iniziare, allora questa guida fa per te. Ci addentreremo in alcuni dei concetti e delle considerazioni più importanti e forniremo alcuni suggerimenti che ti aiuteranno nel tuo viaggio.

Questa guida non è affatto esaustiva, e non potrebbe mai esserlo. Ogni giorno emergono nuove opportunità, piattaforme e criptovalute. Molte di queste hanno un valore reale, ma la maggior parte no. Questa guida ti darà i fondamenti necessari per iniziare con il piede giusto, prima di passare a risorse che soddisfino le tue esigenze e strategie individuali.

Come investire in criptovalute parte 1: esistono blockchain diverse

Analogamente al modo in cui esistono diversi sistemi operativi per programmi e applicazioni, come macOS, Windows, Linux e Android, esistono anche blockchain differenti.

Alcune di queste blockchain sono progettate principalmente per supportare criptovalute e pagamenti digitali, come ad esempio Bitcoin. Altre dispongono del supporto per contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate a tutti gli effetti (DApps).

Alcune delle blockchain più popolari che supportano gli smart contract attualmente sono Ethereum, BNB Chain, Solana e Avalanche. Ognuno di questi ha la propria gamma di DApp popolari, molte delle quali sono veramente utili e sicure, mentre altre lo sono meno.

Ogni tot nascono nuove blockchain sempre più capaci e continuano a raggiungere il successo. Molte altre invece non riescono a raggiungere i propri obiettivi: si orientano verso un nuovo caso d’uso o falliscono completamente.

Suggerimento per i principianti: le blockchain in fase iniziale spesso promettono il mondo e poi forniscono risultati insufficienti. La storia ha dimostrato che fornire miglioramenti rivoluzionari spesso richiede anni. Tuttavia, è una buona idea familiarizzare con le diverse piattaforme per massimizzare il numero di opportunità a tua disposizione.

Come investire in criptovalute parte 2: esistono portafogli diversi per custodirle

Chiunque desideri interagire o investire in criptovalute avrà bisogno di un wallet, cioè il portafoglio, per gestire e archiviare le proprie risorse digitali. Proprio come il portafoglio in cui conservi contanti e carte, i portafogli di criptovaluta possono variare notevolmente nella loro forma, funzione e sicurezza.

In generale, i portafogli possono essere suddivisi in due categorie: di custodia e di non-custodia:

Portafogli di custodia: si tratta di portafogli di una terza parte, come un Exchange tipo Binance (vedremo dopo di cosa si tratta) o una piattaforma che si occupa di risorse digitali come Nexo, Celsius Network, Ledn o BlockFi. In genere hanno il vantaggio di essere relativamente facili da usare, collegati a una varietà di prodotti e servizi e supportano un’ampia varietà di criptovalute. Tuttavia presentano un grosso svantaggio in quanto non forniscono l’accesso alle tue chiavi private. Ciò significa che se la piattaforma va offline per manutenzione o viene violata, le tue risorse andranno perse in via temporanea o definitiva.

Portafogli di non-custodia: questi sono portafogli che non si affidano a terze parti centralizzate per conservare o proteggere le tue chiavi private. Di conseguenza, i titolari di questi portafogli hanno il pieno controllo delle proprie risorse in ogni momento e sono responsabili della loro custodia. Questi includono molti portafogli mobili e software, nonché portafogli hardware. Hanno il vantaggio di essere sempre accessibili e molti supportano più asset e blockchain, ma possono essere più difficili da usare.

Suggerimento per i principianti: ogni portafoglio ha i suoi pro e contro. Ti consigliamo di dare la priorità alla sicurezza sopra ogni altra cosa, specialmente se hai un portafoglio consistente. Optare per un portafoglio di non-custodia è preferibile, ma stai attento.

Come investire in criptovalute parte 3: Exchange. Parola magica che indica il posto dove puoi comprarle e venderle

Per investire in criptovalute, probabilmente avrai bisogno di un exchange. Queste in genere ti consentono di acquistare, vendere o scambiare una varietà di criptovalute in un ambiente sicuro e accessibile.

In generale, gli exchange possono essere suddivisi in due tipi: centralizzati (CEX) o decentralizzati (DEX). Gli exchange centralizzati sono generalmente più veloci, meno costosi e più facili da usare, a scapito della privacy e della custodia dei tuoi beni. Gli exchange decentralizzati in genere offrono una migliore selezione delle risorse e ti consentono di mantenere il pieno controllo delle tue risorse in ogni momento, ma di solito sono più difficili da usare e più costosi.

La maggior parte dei trader di criptovalute professionisti userà entrambi come parte della propria strategia. L’obiettivo è sempre massimizzare il numero di opportunità.

Come principiante, è probabile che tu voglia iniziare con un exchange affidabile. Le alternative migliori per iniziare con gli investimenti in criptovaluta e il trading di base sono Coinbase o  Binance. Da qui, puoi quindi passare a speculare con strumenti finanziari più complessi, come futures, opzioni, mercati di previsione e token con leva.

Suggerimento per i principianti: sia centralizzato che decentralizzato, quasi sicuramente dovrai utilizzare una gamma di exchange di criptovaluta come parte della tua strategia di investimento. Per questo motivo, ti consigliamo di provare alcune delle principali piattaforme per vedere quali si adattano meglio alle tue esigenze, prendendo in considerazione la sicurezza, la selezione degli asset, le opzioni di trading, la liquidità, la reputazione ecc.

Come investire in criptovalute parte 4: Launchpad. Parola magica che indica profitto al 99%

Nel corso del 2021, i launchpad sono cresciuti rapidamente fino a diventare uno dei modi più popolari per ottenere visibilità su nuovi progetti.

In breve, queste piattaforme selezionano manualmente i progetti in fase iniziale e aprono un round di finanziamento per gli utenti prima che vengano listati su una piattaforma di terze parti. Questi token sono generalmente venduti a un prezzo relativamente basso e possono essere venduti successivamente a mercato ad un prezzo generalmente molto più alto.

La stragrande maggioranza dei progetti con le migliori prestazioni di quest’anno ha condotto uno o più launchpad. Questo non garantisce necessariamente il successo di un progetto, ma per gli speculatori mordi e fuggi il profitto è pressoché garantito. Un numero enorme di progetti di bassa qualità ha invaso i launchpad, sebbene le piattaforme di calibro più alto tendano ad avere un track record eccellente.

Launchpad: ecco come funzionano

I Launchpad possono differire notevolmente nel modo in cui funzionano, ma la stragrande maggioranza ha le seguenti tre proprietà in comune.

  • I partecipanti sono tenuti a detenere una quantità minima fissa del token nativo della piattaforma.
  • Gli utenti sono divisi in livelli in base al numero di token detenuti. I livelli più alti in genere ottengono allocazioni maggiori, un migliore accesso ai progetti e un minor numero di requisiti secondari.
  • I progetti vengono selezionati manualmente dal team del launchpad, con l’obiettivo di selezionare solo progetti di alta qualità che genereranno un ritorno positivo per gli investitori.

Come per la maggior parte delle cose nello spazio delle criptovalute, il panorama del launchpad è incredibilmente vario e ci sono dozzine di piattaforme diverse disponibili. Molti di questi si concentrano su progetti che vengono lanciati su una blockchain specifica (ad es. Solanium si concentra su Solana mentre Terraformer si concentra su Terra), mentre altri si concentrano su settori o nicchie specifici, come NFT, DeFi, giochi o progetti metaverse.

Qui ad esempio puoi trovare un esempio di come si svolge un launchpad su Binance o su Bybit.

Suggerimento per i principianti: non tutti i launchpad sono costruiti allo stesso modo. Anche i migliori launchpad a volte falliscono. Detto questo, i migliori launchpad hanno storicamente generato ottimi rendimenti per gli investitori, mentre i launchpad meno affermati possono essere estremamente incostanti. Si consiglia sempre uno studio prima di entrare in qualsiasi progetto.

Come investire in criptovalute parte 5: NFT. Ma attenzione a questo

Sebbene i token non fungibili siano in circolazione da quasi quanto le criptovalute, solo di recente hanno attirato l’attenzione del mainstream.

Al giorno d’oggi, sono generalmente utilizzati per rappresentare opere d’arte, oggetti di gioco, oggetti da collezione digitali e altri tipi di diritti di proprietà. Alcuni potrebbero aumentare considerevolmente di valore nel tempo, mentre altri, la maggior parte, perderanno solo valore.

Potresti aver sentito migliaia di storie dei “milionari in una notte”, che in genere parlano di un individuo che è passato dalle stalle alle stelle semplicemente comprando e vendendo NFT.

Alcuni sono davvero diventati incredibilmente ricchi grazie ai loro investimenti in NFT, ma sono l’eccezione, non la regola. La maggior parte degli investitori in NFT non si arricchirà con i propri investimenti. Detto questo, spesso è abbastanza possibile fare molto bene. Di solito è un po’ più complicato del semplice acquisto di un NFT e tenerlo per un po’ prima di vendere a 100 volte il prezzo di entrata.

I 6 fattori che determinano la qualità di un NFT

Nel complesso, ci sono una varietà di fattori che determinano se un NFT è valido oppure no.

  • Rarità: Gli NFT più rari all’interno di una singola collezione tendono ad essere (ma non sempre) più preziose degli NFT più comuni. Questo si applica ovviamente solo alle raccolte NFT considerate desiderabili.
  • Prezzo di entrata: più si avvicina al floor price di un NFT originale (cioè il suo costo di zecca), più è probabile che il valore del token cresca. Detto questo, le collezioni senza valore possono scendere al di sotto del loro floor price, e molte non si riprendono mai.
  • Hype: molte collezioni NFT vedono una crescita graduale dei prezzi, mentre altre subiscono un improvviso aumento di valore come risultato dell’hype. Attenzione ai progetti sponsorizzati da celebrità.
  • Utilità: alcuni NFT, inclusi quelli associati ai giochi blockchain e alle esperienze interattive, possono avere un’utilità. Gli NFT con un’utilità possono essere investimenti più raccomandabili di quelli con poca o nessuna.
  • Designer/Creatore/Artista: nel caso di opere d’arte NFT, i pezzi creati da un artista specifico possono raggiungere prezzi incredibili. Ad esempio, un NFT creato dal famoso artista digitale Beeple può potenzialmente valere milioni di dollari.
  • Domanda e offerta: Legge del mercato. Un eccesso di offerta di NFT fa diminuire il valore, mentre un eccesso di domanda può farlo aumentare. Di conseguenza, è probabile che il tuo NFT abbia più valore se lo vendi quando il mercato è caldo.

Come per molti asset, il successo con l’investimento NFT si riduce in genere alla selezione degli asset, alla strategia di entrata/uscita, all’attenzione a lungo termine e spesso a un pizzico di fortuna. In ogni caso, più sarai informato sullo spazio NFT, migliori saranno le tue probabilità di riconoscere un’opportunità davvero interessante.

Suggerimento per i principianti: esiste un numero enorme di strumenti che possono essere utilizzati per tenere traccia delle raccolte NFT più popolari, come gli strumenti NFT Paradise di Nansen. Sfrutta questi strumenti come parte della tua strategia di investimento in NFT.

Come investire in criptovalute parte 6: Stablecoin

Come suggerisce il nome, le stablecoin sono un tipo di criptovaluta a prezzo stabile. Sono progettate per mantenere il loro valore a un valore fisso e utilizzate principalmente da coloro che cercano di non esporsi troppo alla volatilità. Una buona strategia per utilizzarle consiste nel congelare i profitti nei periodi di bull run.

Le stablecoin non sono generalmente considerate un asset speculativo. Ciononostante le lievi fluttuazioni delle stablecoin possono essere fonte di profitto per chi pratica arbitraggio. Allo stesso modo, molte stablecoin algoritmiche possiedono meccanismi per premiare coloro che aiutano queste stablecoin a mantenere il loro prezzo.

Ci sono stablecoin legate a diverse valute popolari, tra cui il dollaro USA (USD), l’euro (EUR) e la lira turca (TRY).

Ecco le stablecoin più famose

Le tre stablecoin USD più popolari sono Tether (USDT), USD Coin (USDC) e Binance USD (BUSD). Le stablecoin EUR più popolari sono STASIS EURO (EURS) e Tether EURO (EURT).
Queste possono essere stabilizzate in diversi modi. Ad esempio possono essere ancorati 1:1 con valuta fiat reale detenuta in un conto di custodia dall’emittente di stablecoin. Oppure essere stabilizzate algoritmicamente, utilizzando riserve di asset volatili overcollateralizzate o oracoli per mantenere il prezzo il più vicino possibile al loro ancoraggio.

Suggerimento per i principianti: anche se è improbabile che tu voglia “investire” in stablecoin di per sé, probabilmente vorrai familiarizzare con il funzionamento e come vengono scambiate. Le stablecoin possono variare considerevolmente nella loro accessibilità, stabilità e liquidità.

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