Il creatore di Dogecoin si scaglia contro il metaverso di Shiba Inu: ecco cos’è successo

Ecco il metaverso di Shiba Inu: rivelati gli appezzamenti di terreno, quanto costeranno e perché hanno un prezzo in ETH.

Sono emersi nuovi dettagli sul metaverso di Shiba Inu. Il mondo virtuale della memecoin consisterà in 100.000 appezzamenti di terreno.
dogecoin metaverso shiba inu
L’evento di offerta si svolgerà nell’arco di 72 ore per coloro che vogliono accaparrarsi una proprietà virtuale “in un mondo Shib fresco e sconosciuto“.

In arrivo il metaverso di Shiba Inu: ecco tutto quello che devi sapere

Un totale di 36.431 appezzamenti saranno disponibili per l’acquisto nella “fase introduttiva” di SHIB – The Metaverse, distribuiti in quattro diversi distretti.

Il team di SHIB ha suddiviso le offerte in quattro livelli: il più economico, Silver Fur, costerà 0,2 ETH, le terre premium Diamond Teeth invece costeranno 1 ETH.

Questa rivelazione fa scattare anche una domanda inevitabile: perché il metaverso di Shiba Inu utilizza ETH per facilitare gli acquisti piuttosto che SHIB? Il progetto ha spiegato:

Poiché utilizzeremo i fondi raccolti per pagare lo sviluppo del metaverso, il team ha deciso di utilizzare una moneta neutra che possa essere venduta in stablecoin per pagare tutti i collaboratori. L’utilizzo dei token del nostro ecosistema è un rischio, poiché il prezzo dei nostri token scenderebbe nel momento in cui decidessimo di incassarli“.

Nel tempo, si spera che coloro che possiedono appezzamenti di terreno virtuali saranno in grado di generare reddito passivo e di avere uno spazio personale in cui possono “costruire e gestire i propri progetti“.

I collezionisti che possiedono Shiboshi NFT avranno anche un accesso preferenziale all’acquisto di terra virtuale. Inoltre a febbraio è stata scattata un’istantanea che seleziona 2.000 indirizzi a caso. Saranno in grado di fare offerte e acquisti durante un evento early bird.

Come funzionano le offerte

Un evento di offerta si svolgerà nell’arco di un periodo di 72 ore per coloro che vogliono accaparrarsi una proprietà virtuale “in un mondo Shib fresco e sconosciuto“. Un post sul blog spiega:

Coloro che vogliono rivendicare un appezzamento di fronte al sole o vivere vicino alla crème-de-la-crème nelle migliori ville, avranno l’opportunità di fare offerte per i loro appezzamenti prima che scada il tempo!

Per essere idonei, gli offerenti dovranno bloccare risorse come il token $LEASH o i loro NFT Shiboshi, dando loro accesso a una mappa interattiva in cui possono fare offerte sui lotti di terreno desiderati.

Gli utenti faranno le proprie offerte in ETH. Il team di Shiba Inu restituirà i fondi a coloro che sono stati superati da un rivale. Per avere il diritto di possedere un lotto, il vincitore dovrà avere l’offerta più alta al termine dell’asta.

Verranno venduti in fasi successive ulteriori appezzamenti di terreno. Questo consentirà ai proprietari di $LEASH e Shiboshi di effettuare acquisti a un prezzo fisso e in base all’ordine di arrivo, piuttosto che passare attraverso una procedura d’asta. Questo “evento per i titolari” di sette giorni seguirà immediatamente le aste di 72 ore.

Ultimo ma non meno importante, avrà luogo una vendita pubblica in cui gli investitori potranno accaparrarsi tutti i lotti rimanenti “senza dover bloccare nessuno dei loro beni“.

Shib – The Metaverse ha anche rivelato che è nelle fasi finali dell’accoglienza di uno “studio di sviluppo di giochi AAA“. Lo studio sarà responsabile della direzione artistica e dello sviluppo della realtà virtuale all’interno dell’ecosistema. Firmando incidendo lo slogan di una nota rete mobile, il progetto ha scritto:

Il futuro è luminoso, il futuro è SHIB.

Non tutti sono colpiti dalla nuova offerta, men che meno il creatore di Dogecoin Billy Markus. Giovedì ha twittato:

Come può la creazione di un metaverso e la vendita di terre tramite Ethereum aggiungere utilità al progetto? Voglio dire, se le persone vogliono dare agli sviluppatori ancora più soldi, va bene. Ma se fossi un investitore di SHIB sarei infastidito.

Impostazioni privacy