Un’altra stablecoin perde il peg per le turbolenze nei mercati, cosa sta succedendo

Magic Internet Money (MIM) è il token nativo della piattaforma Abracadabra DeFi, è l’ultima stablecoin a perdere il suo ancoraggio al dollaro, mentre i mercati delle criptovalute continuano il periodo burrascoso.

MIM, che è la 42a stablecoin per capitalizzazione di mercato. Il token ha visto nelle ultime ore un depeg e una perdita del prezzo del 7% nelle ultime 24 ore e viene in questo momento scambiata intorno a $0,94.

Il de-pegging arriva in mezzo a un forte calo dei mercati delle criptovalute, che ha sollevato preoccupazioni per gli asset che supportano il valore di MIM.

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Ciò è stato esacerbato dal pool MIM sulla piattaforma DeFi Curve che mostra un grave squilibrio, con il 96% del pool costituito da MIM. La piattaforma Curve e le ratio delle sue pool di liquidità in stablecoin, è già stata protagonista di un altro importante evento catastrofico che ha riguardato una stablecoin. In quel caso UST.

Notare uno squilibrio simile Probabilmente indica che i trader stanno scaricando il token.

Cos’è la stablecoin Magic Internet Money (MIM)

Magic Internet Money (MI) è una stablecoin ancorata al dollaro USA e coniata dalla piattaforma di prestito decentralizzata Abracadabra.money.

Abracadabra utilizza altre criptovalute di valore come garanzia per coniare MIM. Successivamente MIM può essere scambiato con altre stablecoin. Le liquidazioni dei prestiti su Abracadabra differiscono da altri protocolli di stablecoin/lending. Questo perch ogni posizione di debito collateralizzata (CDP) è unica e ha il proprio prezzo di liquidazione.

Quando il prezzo di liquidazione di una singola CDP viene superato, un liquidatore può acquistare la posizione pagando l’eventuale debito in MIM in essere.

MIM e Abracadabra affrontano accuse di insolvenza

L’analista di criptovalute @AutismCapital, citando fonti interne, ha affermato che la stablecoin MIM e Abracadabra sono “quasi insolventi” a causa di $12 milioni di crediti inesigibili derivanti dal crollo di Terra.

Il fondatore di Abracadabra Daniele Sestagalli ha confutato le accuse, affermando che il tesoro ha più attività che debiti. Sestagalli ha anche condiviso l’indirizzo del Tesoro, che mostra che la piattaforma ha oltre $12 milioni di dollari in token.

Ma il Wonderland Treasury, che si era fuso con Abracadabra all’inizio di quest’anno, è stato visto ritirare circa $57 milioni di USDC da un pool di liquidità MIM Curve. Questo a sua volta ha ampiamente sbilanciato il pool.

La mancanza di liquidità può portare a un ulteriore de-peg del token MIM, soprattutto perché i trader vanno a scaricare il token temendo ulteriori perdite.

Il de-peg delle stablecoin diventa un evento comune

MIM non è non sarà certo la prima stablecoin a perdere il suo ancoraggio nei momenti di crollo delle criptovalute come quello in corso orai da diverse settimane e che ancora non ha trovato un punto di freno. All’inizio di questa settimana, la stablecoin USDD di Tron ha perso il suo ancoraggio al dollaro e ancora in questo momento viene scambiata a $ 0,97.

Anche lo Stablecoin Tether (USDT) è stato scambiato al di sotto del suo peg di un dollaro per quasi una settimana, calando anche sotto i 0,94 dollari. Così come accaduto con FRAX e Neutrino USD.

Il de-peg rappresenta l’estrema paura che pervade il mercato. Con i trader, gli investitori e gli utenti delle piattaforme che scaricano le loro stablecoin a favore di dollari e moente fiat. Questo a sua volta esercita pressioni sui fornitori di stablecoin per mantenere il peg, creando una spirale pericolosa.

Se la struttura costruita a sostegno del peg e della sostenibilità di una stablecoin riesce a reggere allo stress test applicato da queste dinamiche, può uscirne più forte e guadagnare fiducia da parte degli utilizzatori. Qualora invece sa situazione un po’ estrema dovesse portare alla luce rischi impliciti nelle monete o problematiche tecniche di qualsiasi tipo, come insegna la recente storia di Terra USD e la sua stablecoin UST, una volta che gli investitori girano le spalle, non sempre è facile tornare in partita come nulla fosse accaduto.

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