Manca solo un mese al prossimo grande aggiornamento di Ethereum (Shanghai), ma vi vedo tranquilli

Come funziona il prossimo aggiornamento di Ethereum, Shanghai? In questo articolo vediamo brevemente tutto quello che c’è da sapere.

L’aggiornamento di Ethereum Shanghai è alle porte, previsto per marzo 2023. Ecco cosa c’è da sapere prima dell’hard fork.

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Proprio così. È il momento di ritirare quei succulenti 32 ETH che avete versato come deposito per convalidare la rete. Questo articolo tratterà tutto ciò che c’è da sapere sull’aggiornamento di Ethereum Shanghai: come funziona, cosa cambia, cosa significa per il vostro stack e molto altro ancora. Salta su!

Aggiornamento di Ethereum Shanghai: ecco che cos’è

L’Ethereum Shanghai Upgrade è il più grande aggiornamento di Ethereum dopo il Merge. Sarà finalmente possibile ritirare ricompense in ETH dalla Beacon Chain.
Aggiornamento: il Merge è stato la prima parte del passaggio di Ethereum dalla proof-of-work alla proof-of-stake. La vecchia blockchain di Ethereum si è fusa con una blockchain proof-of-stake per diventare la Beacon Chain. Tuttavia, gli staker non sono in grado di staccare e ritirare fino all’aggiornamento di Shanghai.

Come funziona l’aggiornamento di Ethereum Shanghai?

L’aggiornamento è un hard fork. Implementa l’EIP-4895, che codifica la nuova politica di unstaking in Ethereum. I convalidatori sono in grado di mettere in staking ETH dal dicembre 2020, quando è stata rilasciata la Beacon Chain (ma non ancora fusa con la vecchia blockchain PoW). A partire dal 7 febbraio 2023, sono stati abilitati i prelievi sulla Zhejiang testnet. Nel marzo 2023, 16,5 milioni di ETH saranno disponibili per i prelievi sulla mainnet.

Cosa significa l’aggiornamento di Shanghai per Ethereum?

Innanzitutto, rende Ethereum una vera blockchain proof-of-stake. Finora, gli staker di ETH che volevano avere la possibilità di liquidare i loro ETH in staking dovevano affidarsi a derivati liquidi di staking. Gli staker e i validatori saranno ora in grado di disimpegnare autonomamente gli ETH. Come ha spiegato Beincrypto, una transazione di uscita richiederà 27 ore, a meno che il validatore non sia stato punito (slashato, in gergo). Tuttavia, potrebbe essere più veloce poiché i prelievi sono dinamici e dipendono dalla coda di uscita.

In secondo luogo, Ethereum come blockchain diminuisce il suo rischio tecnologico con questo aggiornamento. Si prevede che un maggior numero di staker si riverserà su Ethereum, poiché sarà in grado di effettuare puntate in modo nativo sul L1, senza rischi aggiuntivi per gli smart contract o restrizioni per lo staking. Questa analisi spiega come i prelievi abilitati possano aumentare il rapporto di staking all’80%.

Come funzionano esattamente i prelievi di ETH?

L’aggiornamento consente i prelievi, ma solo sei convalidatori per epoca possono effettuare un prelievo completo. Un’epoca corrisponde a 6,4 minuti per Ethereum, il che significa che in un giorno possono prelevare 1.350 convalidatori. Ciò equivale a 43.200 ETH al giorno, pari allo 0,8% del volume di scambi giornaliero, al momento in cui scriviamo. Se ipoteticamente tutti i convalidatori volessero ritirarsi, ci vorrebbero più di 382 giorni, con circa 16.510.000 ETH in stake nel contratto Beacon Chain.

L’aggiornamento consente anche di effettuare prelievi parziali, ossia di ritirare le ricompense guadagnate sul collaterale di 32 ETH. Si tratta di circa 2 ETH per validatore, il che significa 1 milione di ETH che possono essere ritirati parzialmente perché ci sono più di 500.000 validatori. Ciò equivale al 10% del volume giornaliero di scambi di ETH.
Cosa significa l’aggiornamento di Shanghai per il prezzo dell’ETH?

Circa il 68% dell’ETH staked è in perdita. Tuttavia, non possiamo dire con certezza quali staker preferiscono prendere profitto o bloccare una perdita. Anche se tutti gli ETH vengono staccati e liquidati, il volume è solo una frazione del volume di trading giornaliero di Ethereum.

Cosa significa l’aggiornamento di Shanghai per i validatori?

I validatori potranno sbloccare i loro ETH puntati. Ciò significa che ogni validatore potrà ritirare i propri 32 ETH collaterali più i premi di staking raccolti. I prelievi potranno essere parziali o completi. I validatori possono creare una “credenziale di prelievo” per ritirare le loro ricompense di staking, attivando un prelievo parziale. In alternativa, possono disimpegnare tutte le loro garanzie e uscire dalla Beacon Chain.

Cosa significa l’aggiornamento di Shanghai per i fornitori di staking liquido?

Abbiamo trattato il liquid staking nella nostra guida per il 2023. I fornitori di ETH per il liquid staking sono utilizzati per lo staking, e la disdetta di Ethereum prima dell’aggiornamento di Shanghai. Gli staker ricevono un token derivato, come stETH per Lido, rETH per Rocketpool e altri nella categoria LSD.

Quindi, abbiamo ancora bisogno di fornitori di liquid staking dopo l’aggiornamento?

Sì!

Svolgono tre funzioni:

  • Si può mettere in staking meno dei 32 ETH necessari per gestire il proprio validatore di Ethereum.
  • Si possono usare gli ETH in staking come garanzia nella DeFi.
  • Non è necessario gestire un proprio nodo.

In effetti, gli analisti prevedono che i provider di staking diventeranno più popolari dopo l’aggiornamento! Il fork di Shanghai rimuove un vettore di rischio per Ethereum, il che significa che un maggior numero di staker (grandi e piccoli) può sentirsi sicuro di proteggere la rete.

Quando avverrà il fork di Shanghai?

L’aggiornamento di Shanghai (EIP-4895) è previsto per marzo. La prima shadow fork (qualcosa di simile a un test) si sta già concludendo.

Il Merge ha seguito una tempistica simile, con uno shadow fork di successo che ha preceduto una hard fork di successo. Gli sviluppatori di Ethereum non hanno ancora specificato una data precisa, ma l’hard fork è in programma per marzo, come previsto dalla roadmap.

Zhejiang Testnet – Prima delle tre prove generali

All’epoca 1350 alle 15:00 UTC del 7 febbraio 2023, l’aggiornamento di Shanghai è stato attivato sulla testnet Zhejiang. I ritiri parziali e completi sono inclusi nel payload dell’esecuzione. Il fork della testnet è la prima di tre “prove generali” per simulare l’aggiornamento di Shanghai. Ne seguiranno altre due sulle testnet Sepolia e Goerli.

Cosa dicono gli sviluppatori di Ethereum?

Gli sviluppatori sono ottimisti sul fatto che tutto vada secondo i piani. Uno sviluppatore ha dichiarato a CoinDesk che lo shadow fork della testnet Zhejiang è stato eseguito con successo. Tuttavia, non ci sono ancora notizie sulla data esatta del fork della mainnet, anche se si prevede che avverrà a marzo.

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