La sterlina digitale “probabilmente sarà necessaria”, secondo il Tesoro britannico e la Banca d’Inghilterra: ma una cosa su Bitcoin non torna.
L’iniziativa di creare una moneta digitale della banca centrale del Regno Unito ha ricevuto una grande spinta lunedì, quando i due organismi hanno dichiarato che i test sulla sterlina digitale devono andare avanti.
Secondo un rapporto congiunto del Tesoro britannico e della Banca d’Inghilterra, la sterlina digitale è “probabilmente necessaria in futuro“.
La sterlina digitale “probabilmente sarà necessaria”: ma una cosa su Bitcoin non torna
Sebbene il rapporto non rappresenti l’approvazione definitiva di un piano per il lancio di una valuta digitale della banca centrale, o CBDC, sicuramente accenderà il fuoco sia sul processo di progettazione che sul dibattito pubblico sull’opportunità di svilupparne una.
I progetti di CBDC sono generalmente basati su blockchain o sulla tecnologia di libro mastro digitale (DLT) su cui si basano le blockchain. Uno dei principali argomenti a sostegno dei CBDC è quello di contrastare l’uso di monete stabili emesse privatamente.
Il Tesoro e la BoE hanno dichiarato che martedì presenteranno una roadmap per il lancio della sterlina digitale. Ma la decisione di approvazione non arriverà prima del 2025. Oggi verrà lanciata una consultazione pubblica formale.
Grande potenziale
La BoE ha iniziato a studiare una CBDC per volere del Primo Ministro Rishi Sunak nel 2021, quando era Cancelliere.
In ottobre, il Segretario economico al Tesoro Andrew Griffith ha dichiarato che un lungo ritardo nell’emissione di una sterlina digitale potrebbe danneggiare l’economia.
“Una sterlina digitale offrirebbe un nuovo modo di pagare, aiuterebbe le imprese, manterrebbe la fiducia nel denaro e proteggerebbe meglio la stabilità finanziaria”, ha dichiarato lunedì Andrew Bailey, governatore della BoE. E ha aggiunto:
“Il mondo che ci circonda e il modo in cui paghiamo le cose diventano sempre più digitalizzati. Quindi gli argomenti a favore di una sterlina digitale in futuro continuano a crescere“.
Sia lui che il Cancelliere Jeremy Hunt hanno sottolineato che la sicurezza e la stabilità finanziaria saranno fattori chiave nella decisione.
A gennaio, Griffith aveva annunciato in anticipo che la sterlina digitale sarebbe stata progettata per essere incapace di tracciare le spese dei consumatori. Una questione che ha costituito una seria preoccupazione in quasi tutti i dibattiti sul CBDC nel mondo.
Una questione spinosa
La sentenza metterà il Regno Unito al passo con l’UE, dove la Banca Centrale Europea si è espressa a favore dell’euro digitale.
Inoltre, eserciterà una maggiore pressione su Washington, dove sia la Federal Reserve che il Dipartimento del Tesoro sono decisamente più titubanti sul valore e sulla necessità di un dollaro digitale. Detto questo, la Federal Reserve sta testando progetti e studiando la necessità di una CBDC.
Nell’ultimo anno, l’India e la Turchia si sono mosse in modo aggressivo per creare le CBDC, così come la Russia. Il Giappone ha in programma di avviarne una quest’anno. In totale, oltre 100 Paesi stanno almeno prendendo in considerazione la possibilità di creare un CBDC.
I due principali CBDC esistenti sono lo yuan digitale cinese e l’e-naira nigeriana. Entrambi hanno avuto problemi di adozione. La Cina continua a ritardare il lancio ufficiale dello yuan digitale. Il governatore della banca centrale nigeriana accusa le banche al dettaglio di ostacolare l’iniziativa.