Negli ultimi mesi le speculazioni sulle cripto sono state dilaganti: ma dobbiamo fare attenzione a cosa dare ascolto, ecco come scegliere.
I tre co-fondatori di Arrows Capital, Zhu Su e Kyle Davies, erano – come amava dire Enron – “i ragazzi più intelligenti nella stanza”. Erano così geniali che gli investitori continuavano ad inviare loro denaro senza chiedere come lo stavano investendo. E così i leader del fondo hanno gestito criptovalute a nove cifre senza chiedere garanzie.
Il loro fondo con sede a Singapore aveva 18 miliardi di dollari di asset in gestione al suo apice. Ma poi si è scoperto che 3AC, come era noto, stava scommettendo in modo pesante su progetti DeFi molto rischiosi, incluso il token LUNA, utilizzato per alimentare il sistema che ha mantenuto l’ancoraggio di UST al dollaro.
Speculazioni sulle cripto e crollo di Three Arrows Capital
LUNA ha perso il 99% del suo valore in pochi giorni. E così Zhu – colto di sorpresa – ha affermato che la coppia non si era resa conto che avrebbe esercitato una “pressione così significativa su tutte le nostre posizioni illiquide“.
Altre scommesse sbagliate includevano Ether in stake, stETH. Si tratta di un token che rappresenta l’Ether bloccato in staking. Il suo valore è poi sceso al di sotto dell’ETH che rappresentava.
Inoltre 3AC investiva pesantemente nel Grayscale Bitcoin Trust, una sorta di ETF proxy che ha acquistato Bitcoin e venduto azioni della società. Gli ETF effettivi hanno iniziato ad aprirsi in tutto il mondo. Il prezzo delle azioni è passato da un + 20% rispetto al valore delle sue partecipazioni, a un deficit del 20% nel corso del 2021.
Il calo di Bitcoin da $30.000 a $20.000 “è stato l’ultimo chiodo della bara“, ha detto Zhu.
Un tribunale delle Isole Vergini britanniche ha ordinato la liquidazione dell’azienda il 27 giugno dopo essere stata inadempiente su un prestito di oltre $650 milioni da Voyager Digital (che è stato il successivo domino a cadere).
Ma non solo per loro. A parte Celsius, quasi tutti i prestatori di criptovalute che non hanno interrotto i prelievi o sono falliti sono stati gravemente colpiti dal fallimento di 3AC. Questo significa che c’erano milioni di persone che avevano investito un po’ di soldi in schemi di criptovalute truffaldini.
Conflitti interni
Spiegando perché hanno mantenuto un basso profilo, Zhu ha detto:
“Per me e Kyle, ci sono così tante persone pazze nelle criptovalute che hanno fatto minacce di morte o tutto questo tipo di rumore. Riteniamo che sia solo l’interesse per tutti se possiamo essere protetti fisicamente e mantenere un basso profilo“.
La faida durata mesi con i liquidatori della 3AC non ha aiutato. I liquidatori hanno accusato Zhu e Davies di rifiutarsi di collaborare, avvertendo che molti degli asset rimanenti di 3AC potrebbero essere “dissipati” in quanto “sono costituiti da contanti e asset digitali, come criptovalute e token non fungibili, che sono prontamente trasferibili“. Il che non ci dice che potrebbero essere rubati.
Nel frattempo, i due hanno a loro volta accusato i liquidatori di averli “adescati” e di aver travisato la loro collaborazione, ottenendo pochissima simpatia su Twitter.