Sapevi che il telefono non ti spia solo per venderti oggetti? Il motivo che non stai considerando

Il telefono ti spia, su questo non ci sono più dubbi. Ma quello che non hai veramente considerato va oltre la vendita di prodotti.

È vero che una piattaforma gratuita debba in qualche modo monetizzare dai propri utenti. Tuttavia il controllo che queste aziende hanno acquisito nel corso degli anni è insostenibile. Il tipo di informazioni che detengono, se utilizzate in modo improprio, possono mettere in pericolo vite e persino truccare le elezioni.

telefono spia smartphone
Adobe Stock

Tutto ciò fa sì che queste aziende rappresentino una potenziale minaccia per il funzionamento della nostra società. Nel corso degli anni queste aziende tecnologiche sono state accusate e persino messe alla prova dai governi.

Perché il telefono ti spia?

Nel 2020 Big Tech è stata messa sotto osservazione da legislatori e gruppi per i diritti civili dei consumatori. Molte testate giornalistiche, tra cui il Wall Street Journal, hanno parlato di come le applicazioni condividono le informazioni degli utenti con Meta.

È stato anche rivelato che Amazon ha raccolto dati dai singoli venditori sulle sue piattaforme e li ha utilizzati per introdurre i propri prodotti concorrenti sul mercato. Jeff Bezos di Amazon, Mark Zuckerberg di Facebook, Tim Cook di Apple e Sundar Pichai di Google sono stati virtualmente processati davanti al Congresso, sul presunto potere monopolistico della Silicon Valley.

Meta (precedentemente noto come Facebook) è una figura di spicco nella raccolta di dati sensibili. L’azienda raggiunge 3,6 miliardi di persone ogni mese tramite Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp. Il mezzo principale di raccolta dati per Facebook sono le informazioni che gli utenti mettono a disposizione di propria sponte sul sito social.

L’azienda è nota per la raccolta di dati biometrici attraverso i telefoni degli utenti. Meta è in prima linea nell’ambito del trattamento dei dati personali ormai da tempo. Pensiamo all’accesso ai dati da altri siti Web tramite il pixel di Facebook, all’accesso ai dati personali da WhatsApp ed al superamento dei limiti delle leggi sulla raccolta dei dati.

Una prova della potenza di queste informazioni è fornita dallo scandalo Cambridge Analytica del 2018.

L’inizio di una nuova epoca di raccolta dati su Blockchain

I problemi associati al controllo delle nostre informazioni da parte delle Big Tech non svaniranno immediatamente. Almeno, non fino a quando una nuova serie di valori non determinerà il comportamento di queste piattaforme online.

La soluzione più ovvia sono sicuramente normative più rigorose, ma la blockchain offre alternative che possono essere utilizzate per risolvere problemi a livello globale. Questo è solo l’inizio.

La tecnologia in fase di sviluppo potrebbe costituire la base di un Internet di nuova generazione molto più equo e trasparente.
Il potenziale che la blockchain ha per rivoluzionare la raccolta di dati è quantomeno intrigante. Ecco alcuni possibili vantaggi della tecnologia appena descritta:

  • Migliorare la ricerca e l’informazione in campo medico;
  • Identificare immediatamente le persone coinvolte in reati;
  • Utilizzare i media percettivi per creare esperienze adattive e personalizzate per l’utilizzo di AR e VR;
  • Creare posti di lavoro e aumentare i flussi di entrate per lavoratori e governi.
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