Tre criptovalute che potrebbero esplodere con il Merge di Ethereum, occhio alla #3!

ETH non è l’unica criptovaluta che potrebbe guadagnare dal passaggio della rete a proof of stak di Ethereum in seguito all’atteso Merge.

L’effetto di The Merge si prevede anche di ripercuotersi su altre criptovalute. Una delle occasioni più attese nella storia di Ethereum è sicuramente The Merge. Si prevede che il passaggio della blockchain al meccanismo di consenso proof-of-stake (PoS) aumenterà la scalabilità e ridurrà il consumo di energia.

L’aggiornamento potrebbe causare inoltre un aumento dei prezzi degli ETH, qualora tutto andasse liscio e non si presentassero bug o problemi all’ultimo momento.

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Ma anche altre criptovalute potrebbero trarre profitto dal passaggio della rete a PoS oltre a ETH. Si prevede che molte altre monete saranno influenzate da The Merge. Ecco le tre più discusse:

Ethereum Classic (ETC)

I miner della rete non saranno più necessari dopo che Ethereum passerà al proof-of-stake, lasciando le loro costose apparecchiature inattive. Di conseguenza, i miner sono alla ricerca di altri blockchain su cui spostare i loro sforzi e continuare a estrarre per ottenere ricompense. Una delle opzioni principali per questi minatori è Ethereum Classic.

Ethereum Classic è un fork di Ethereum che è risultato da disaccordi su The DAO. La DAO, una società di investimento con sede a ETH, è stata compromessa dopo che gli hacker hanno scoperto un difetto nella sua piattaforma e l’hanno utilizzata per sottrarre fino a 70 milioni di dollari.

Dopo l’attacco, alcune persone volevano dividere la rete e pagare le vittime della perdita finanziaria. Un altro gruppo, tuttavia, non è d’accordo, sostenendo che gli utenti dovrebbero sostenere i costi di investimenti mal ponderati.

La blockchain di Ethereum si quindi è divisa a causa del disaccordo, con Ethereum Classic (ETC) che rimane la catena originale ed emerge come la nuova rete (ETH).

La blockchain Ethereum Classic (ETC) proof-of-work intende rimanere tale per il prossimo futuro. Pertanto, dopo che la catena principale di Ethereum è passata al meccanismo di consenso PoS, i minatori di ETH lo vedono come un’opzione praticabile. È uno dei fattori che contribuiscono al recente aumento del prezzo di ETC.

Il potenziale rally di ETC una volta lanciato The Merge potrebbe essere ulteriormente supportato dal fatto che ha una supply limitata di monete.

Lido (LDO)

I miner saranno sostituiti da staker dopo The Merge. L’unico requisito per prendere parte all’attività di staking è che devi impegnare almeno 32 ETH. Al tasso di cambio attuale, parliamo di circa 50,000 dollari. Non tutti possono quindi permettersi di bloccare tali somme per molti mesi.

Piattaforme come Lido vengono i soccorso a questo problema. Tali piattaforme forniscono servizi per staking pool in cui numerosi staker sottofinanziati possono raccogliere i loro ETH e iniziare a fare staking collettivamente. La quantità di ETH conferita al pool determina come saranno poi distribuiti i premi di staking.

In termini di valore bloccato nello smart contract ufficiale di The Merge, Lido è il più grande servizio di staking oggi esistente. Attualmente costituisce più del 30% del valore totale di ETH in staking. Che è quasi corrispondente a quello che costituiscono Coinbase, Kraken e Binance messi insieme.

Pertanto, se The Merge andrà senza intoppi, Lido potrebbe vedere un afflusso di staker aggiuntivi nel loro sistema, che potrebbe far salire il prezzo del loro token di governance (LDO) alle stelle. Dall’inizio di luglio, il prezzo di LDO è aumentato di oltre il 106%, passando da $1,0008 a $2,07 in pochissimo tempo. A metà agosto il token ha raggiunto un massimo di 3,059 dollari.

Ethereum Name Service (ENS)

Ethereum Name Service (ENS) è uno schema di registrazione domini web basato su Ethereum. Consente a utenti e aziende di modificare le chiavi private leggibili dalla macchina in nomi leggibili dall’uomo. Ad esempio, il nome leggibile “XYZ.eth” può essere mappato su una chiave privata di Ethereum come “6f867cm28ih8wk”.

Quello che fa il Domain Name Service (DNS) è paragonabile a questo. Converte indirizzi IP impegnativi in ​​indirizzi di siti Web facili da ricordare. Di conseguenza, ENS facilita notevolmente la semplificazione delle transazioni decentralizzate. Inoltre, assicura che gli errori di digitazione durante l’immissione di chiavi private siano ridotti al minimo.

ENS è aumentato del 23% negli ultimi tre mesi, passando da $10,8 all’inizio di luglio a 13,34 nel momento in cui scriviamo. Anche se ENS ha raggiunto un massimo di $ 18,1 all’inizio di agosto, la recente volatilità nel mercato delle criptovalute ha fatto perdere la maggior parte di questi guadagni. Il protocollo ha generato 2.744 ETH (4,7 milioni di dollari) di entrate ad agosto, il terzo totale di entrate mensili più alte della storia, quindi ENS potrebbe presto registrare una crescita.

Sebbene la società abbia minimizzato l’influenza di The Merge sull’aumento delle vendite, il passaggio da PoW a PoS non può essere completamente escluso come fattore nella recente crescita della piattaforma.

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

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