Nike è in testa per quanto riguarda la vendita di NFT: ma nel settore aumentano furti e truffe

Rubati in un anno NFT per un valore di 100 milioni di euro. Intanto Nike ha guadagnato 185 milioni dagli asset digitali.

Secondo un nuovo rapporto, nell’ultimo anno sono stati rubati token non fungibili per un valore di oltre $100 milioni. Leggi di più.

A luglio il totale è di 4.600 NFT da record, e la società di intelligence blockchain Elliptic afferma che è necessaria una maggiore azione correttiva. Vediamo cosa potrebbe succedere.

Furti di NFT: il numero continua a crescere

Elliptic afferma che i criminali informatici hanno guadagnato una media di $300.000 per truffa, e solo a luglio hanno rubato 4.600 NFT da record.

May ha battuto i record in termini di valore in contanti degli oggetti da collezione crittografici rubati da vittime ignare.

In questo solo mese i malintenzionati hanno rubato NFT per un valore di 24 milioni di dollari. La società di intelligence blockchain ritiene che la cifra reale potrebbe essere molto più alta, in quanto spesso le vittime non denunciano i furti.

Molti di questi incidenti sono correlati a social network come Twitter o Discord, in cui gli hacker sollecitano le vittime a coniare NFT in realtà inesistenti. Complessivamente, il furto ammonta a quasi 5.000 NFT, a seguito di uno di questi exploit. Il rapporto di Elliptic avverte:

“Sebbene la criminalità rappresenti una piccola parte del trading NFT complessivo, ha un impatto sproporzionato sulla reputazione del settore e mina la qualità dell’esperienza degli utenti legittimi. I mercati NFT devono essere proattivi nella gestione del rischio per mitigare questi rischi e problemi ripetitivi“.

Il rapporto approfondisce anche incidenti specifici, dicendoci che l’NFT più prezioso da rubare era CryptoPunk #4323, venduto dai truffatori per ben $490.000. Quel che è peggio, una singola vittima ha perso 16 NFT blue chip per un valore di 2,1 milioni di dollari in un solo giorno. Aggiunge:

“Raccolte di spicco come Bored Apes, Mutant Apes, Azuki, Otherside e CloneX costituiscono la maggior parte del valore perso a causa delle truffe. Insieme, queste cinque raccolte costituiscono oltre due terzi del valore NFT rubato da luglio 2021. Tuttavia, le truffe di minore entità è più probabile che gli NFT a prezzo non vengano segnalati“.

NFT: i grandi marchi come Nike continuano ad incassare

Tutto questo arriva mentre una nuova analisi rivela quanto alcuni dei più grandi marchi del mondo abbiano guadagnato dalla vendita di NFT.

Per quanto riguarda la vendita di non-fungible-token (NFT), Nike è in cima alla lista con un fatturato di $185 milioni di dollari. Circa la metà proviene dalla vendita diretta sulle proprie piattaforme, mentre l’altra metà proviene da royalties tramite i marketplace secondari.

Il marchio di abbigliamento sportivo ha avuto un grande successo lanciando Nikeland in Roblox e ha continuato ad acquisire RTFKT in modo da poter rilasciare versioni digitali delle sue sneakers.

Secondo i numeri di @kingjames23 su Dune Analytics sugli NFT, Nike è davanti a Dolce & Gabbana, che è al secondo posto con un fatturato di 25,6 milioni di dollari. Tiffany, che ha recentemente venduto ciondoli basati su CryptoPunks, è al terzo posto. Gucci, un altro marchio di moda di fascia alta che ha abbracciato le criptovalute nei suoi negozi statunitensi, è al quarto posto.

Adidas, Time magazine, Budweiser, Bud Light, Australian Open e Lacoste sono i primi 10.

E ora sembra che anche Mars, il creatore di M&Ms, stia entrando in azione. Una nuova partnership stamperà le immagini di Bored Apes su alcune caramelle esclusive.