Rivelato il valore di tutti gli NFT rubati nella storia: il numero è incredibile

Un numero incredibile di NFT – quindi di criptovalute – quindi di soldi sono stati rubati nelle principali collezioni. Ecco tutti i numeri.

Una nuova scioccante ricerca ha rivelato quanti NFT delle principali collezioni sono stati rubati.

In sei raccolte principali, il valore attuale degli NFT rubati è di 24.000 ETH, ovvero circa 28 milioni di euro, in base ai prezzi attuali. Vediamo bene tutto quello che è successo.

NFT rubati finora: il numero è incredibile

Su Twitter, @1kbeetlejuice ha rivelato di aver sgranocchiato i numeri per scoprire quanti token non fungibili sono stati rubati sulle piattaforme popolari.

Complessivamente, 130 Bored Ape sono state contrassegnate come rubate o sospette su OpenSea, più 268 Mutant Ape.

Se consideriamo altre raccolte, rientrano in questa categoria anche 202 CloneX NFT.

Azuki, che esiste da meno di sei mesi, ha visto 153 NFT contrassegnati come rubati o sospetti, con l’1,5% della fornitura scansionata su OpenSea.

Peggio ancora, contiamo 70 Moonbird nonostante questa collezione esista da sole 10 settimane.

Il ricercatore ha sottolineato che è probabile che il conteggio dei furti sia molto più alto, poiché molti beni rubati vengono restituiti oppure non tracciati.

OpenSea garantisce che questi NFT non possano essere venduti sul suo mercato interno, ma non c’è nulla che impedisca ai ladri di venderli su un’altra piattaforma.

Vediamo i numeri

È particolarmente preoccupante pensare a queste statistiche in termini finanziari.

In tutte e sei queste raccolte, il valore attuale degli NFT rubati è di 24.000 ETH – circa $29 milioni – in base ai prezzi attuali.

Solo poche settimane fa, il loro valore sarebbe stato di centinaia di milioni di dollari.

Il valore di Bored Apes rubati o sospetti è attualmente 11.960 ETH sulla base di un prezzo minimo di 92 ETH per NFT.

Le swiped Mutant Apes sono al secondo posto, con un valore totale di 4.824 ETH.

E sembra che @1kbeetlejuice – che si descrive come un “investigatore on-chain” – non abbia intenzione di fermarsi qui. Ha intenzione di aggiungere dati su Doodles e Otherdeeds in un futuro non troppo lontano.