I Bitcoin Covenants sono estensioni proposte al codice Bitcoin che consentirebbero alle persone di detenere un certo controllo su BTC che non è più con loro.
In parole più semplici, potresti aggiungere restrizioni ai Bitcoin che hai trasferito a qualcun altro. Al di fuori dei computer e della tecnologia blockchain, i covenants sono estensioni applicate ai contratti che dettano inclusioni, restrizioni o regole specifiche che il nuovo proprietario deve rispettare.
Ad esempio, se un edificio viene ceduto, un covenant applicato potrebbe imporre che il colore dell’edificio non possa mai essere cambiato. Se il colore viene cambiato, potrebbe significare una penale o decadenza del contratto.
In un contesto più importante, un covenant applicato potrebbe anche dettare ciò che accade ai dipendenti di un’azienda in caso di acquisizione da un’altra società. Questo viene utilizzato per proteggere gli interessi dei dipendenti che sono stati fedeli all’azienda.
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I covenant nell’ambito di Bitcoin e blockchain
Nell’ambiente Bitcoin, i covenants non sono ancora una realtà, ma facevano parte della controversa Proposta di miglioramento del Bitcoin 119 (BIP 119). Proposta stata presentata dallo sviluppatore Jeremy Rubin all’inizio di quest’anno.
I fondatori di Bitcoin hanno creato BIP per consentire alla comunità BTC di eseguire le peer review e implementare miglioramenti, aggiornamenti e correzioni che potrebbero aiutare Bitcoin a diventare la nuova valuta mondiale.
In questo articolo, discutiamo di quali sono i Bitcoin Covenants, i loro vantaggi e svantaggi e il controverso dibattito che li circonda.
Cosa sono i Bitcoin Covenants?
I Bitcoin Covenants sono estensioni proposte al codice Bitcoin che consentirebbero alle persone di detenere un certo controllo su BTC che non è più con loro.
Attualmente, se trasferisci qualsiasi importo di Bitcoin su qualche portafoglio, per scelta o per errore, la tua proprietà finisce lì. Non c’è modo di riaverlo indietro o di dettare ciò per cui il Bitcoin deve essere speso o utilizzato.
Con i Bitcoin Covenants proposti, sarebbe possibile per te trasferire Bitcoin a qualcuno con alcune restrizioni allegate sotto forma di codice. Potresti fare in modo che la quantità di Bitcoin possa essere ritrasferita solo sul tuo portafoglio. O che debba essere spesa solo dopo un certo periodo di tempo o qualunque regola tu possa immaginare.
Potresti consentire o bloccare anche determinati portafogli. Puoi anche utilizzare un patto per agire come deposito a garanzia per mantenere una certa quantità di BTC per un periodo di tempo prima che sia disponibile per l’uso.
Come puoi immaginare, un radicale aggiornamento come questo può essere oggetto di un grande dibattito.
Vantaggi dei Bitcoin covenants
A causa della natura irreversibile di Bitcoin, al momento non c’è modo di recuperare la tua chiave privata o identificare il proprietario del portafoglio se qualcuno riesce a trasferire denaro utilizzando la tua chiave privata al proprio wallet (cosa che sarebbe ancora tale e quale pure dopo un eventuale avvento dei Covenants).
Con i Bitcoin Covenants, hai un ulteriore livello di sicurezza che limiterebbe la quantità di bitcoin che potresti utilizzare. Detto semplicemente, se qualcuno dovesse derubarti, hai il potere di controllare dove spendono i loro soldi e persino limitare la loro capacità di trasmetterti qualsiasi cosa tranne BTC.
I Covenants possono anche aiutare con i problemi di velocità effettiva e scalabilità che sono stati a lungo fonte di preoccupazione. Attraverso un covenant, molte transazioni possono essere raggruppate insieme per occupare meno spazio di blocco. Il che accelererà l’elaborazione delle transazioni e ridurrà i costi delle commissioni.
I Bitcoin Covenants trasformano anche l’utilità della valuta da semplice trasferimento di valore a qualcosa di più simile ai contratti intelligenti. Puoi stabilire date di scadenza dei pagamenti, stipulare accordi sul sistema di pagamento e persino bloccare il trasferimento di Bitcoin in base al cambiamento dei prezzi di mercato.
Alcuni svantaggi non trascurabili
La perdita di fungibilità nei Bitcoin Covenants è il suo principale svantaggio. Ciò implica che dopo l’adozione di tale aggiornamento, non tutti i Bitcoin saranno più gli stessi gli uni con gli altri. I bitcoin “non toccati” da covenant varranno naturalmente di più, andando a complicare anche un semplice trasferimento di fondi.
I covenants possono essere ricorsivi, il che significa che possono estendersi a transazioni successive e continuare a essere correlati all’importo originario. Ti restituirà l’intero denaro in una trache di 10 transazioni, ad esempio, se aggiungi un patto che afferma che il 10% del valore del trasferimento deve tornare al tuo portafoglio. Indipendentemente da chi te lo ha trasferito. Ciò si traduce in una maggiore perdita di fungibilità.
Ultimo ma non meno importante, l’accettazione diffusa di Bitcoin dipende dalla facilità di comprensione e utilizzo da parte delle persone comuni e i non addetti ai lavori. Mentre alcuni credono che Bitcoin sia già abbastanza complesso, i covenant andrebbero inesorabilmente ad aumentare l’asticella.
I covenant allungheranno la curva di apprendimento e potrebbero impedire un’adozione diffusa, nonostante gli sforzi compiuti dall’industria per rendere Bitcoin accessibile al pubblico in generale.
La discussione in corso
Poiché qualsiasi suggerimento per migliorare Bitcoin deve passare attraverso un processo democratico, i Bitcoin Covenants non sono ancora una realtà. Ci sono gruppi di pressione da entrambe le parti che sono entusiasti di sostenere un’idea controversa come questa.
I sostenitori di questa proposta ritengono che implementando una maggiore sicurezza, saranno in grado di vietare tutte le frodi e i furti nell’ecosistema Bitcoin e migliorare la capacità di scalare della valuta. Con la perdita della sua fungibilità, alcuni si oppongono pensano che cancellerà il passo principale di Bitcoin come valuta del futuro popolo.
Dal momento che non esiste un calendario per l’implementazione di una proposta di miglioramento di Bitcoin, i covenant saranno senza dubbio oggetto di ulteriori discussioni e dibattiti nei prossimi mesi e anni, così come la scoperta di ulteriori inconvenienti o casi d’uso.