Bitpanda, a causa dei recenti crolli dei mercati, sta rinunciando a circa un terzo della sua forza lavoro, mentre l’azienda cerca di attraversare il periodo turbolento e di incertezza che pervade ogni ambito dei mercati finanziari.
L’exchange di criptovalute sostenuto da Peter Thiel ha dichiarato in una lettera ai dipendenti di voler ridurre il proprio organico da oltre 1.000 dipendenti a 730, facendo riferimento alla necessità di migliorare la propria salute finanziaria contro gli effetti di una prevista recessione.
“Negli ultimi mesi, il sentimento del mercato è cambiato radicalmente, alimentato da tensioni geopolitiche, aumento dell’inflazione e preoccupazioni per l’imminenza di una recessione”, ha affermato Bitpanda nella lettera.
“C’è molta incertezza nei mercati finanziari in questo momento e, mentre sappiamo che il settore è ciclico, nessuno sa quando cambierà il sentimento del mercato”.
Cos’è Bitpanda
Bitpanda è una piattaforma di trading avanzata ed exchange di risorse digitali per trader esperti, professionisti e istituzioni in cui puoi scambiare risorse digitali popolari come Bitcoin, Ethereum e altro ancora.
Bitpanda Pro è sviluppato internamente al 100% a Vienna e fornirà un mercato altamente liquido per le criptovalute. Seguiranno altre classi di attività digitalizzate (ad esempio metalli preziosi) che saranno negoziabili contro EUR, BTC e BEST. L’architettura di Bitpanda Pro è all’avanguardia, sia in termini di codifica che di standard di sicurezza.
La piattaforma di trading offre soluzioni di trading professionali, capacità di abbinamento dei prezzi e processi di compensazione, regolamento e compensazione completamente automatizzati. Bitpanda Pro consente ai trader di scambiare asset crittografici e altri asset digitali a costi competitivi. Inoltre, Bitpanda sarà in grado di negoziare in borsa all’interno della propria catena del valore e sostenere la liquidità.
Il perchè dei tagli al personale
Bitpanda ha ammesso di aver affrontato molte sfide complesse e rischiose per stare al passo con la crescita del settore delle criptovalute. La società ha anche affermato di aver annullato le nuove offerte. Questo poiché i ruoli per i quali era stata precedentemente assunta non sono più disponibili. Ora prevede di concentrarsi su sicurezza e conformità, esperienza utente, istruzione e comunità.
L’azienda con sede a Vienna si unisce a una serie di altre società di criptovalute che cercano di ridurre i costi tagliando il personale. Coinbase, uno degli exchange più noti, ha recentemente dichiarato che taglierà 1.100 posti di lavoro a causa delle aspettative di una recessione. Vauld, BlockFi, Crypto.com, Gemini, BitMEX, Buenbit e Bitso hanno tutti recentemente annunciato licenziamenti durante uno dei periodi difficili per il settore.
L’inflazione record e la carenza di materie prime dovute alla guerra della Russia in Ucraina hanno creato sfide alla produzione in tutto il mondo. David Malpass, capo della Banca mondiale, ha affermato domenica che alcuni paesi troveranno particolarmente difficile evitare una recessione.
Gli economisti di Goldman Sachs vedono un aumento del rischio di una recessione negli Stati Uniti. In una nota di ricerca del 22 giugno, la banca ha affermato di stimare ora una probabilità del 30% che l’economia statunitense entri in recessione nel prossimo anno, rispetto al 15% in precedenza. Inoltre, vede una probabilità condizionale del 25% di una recessione nel secondo anno se ne viene evitata una nel primo.
Bitpanda ha raccolto l’ultima volta $ 263 milioni in un round di finanziamenti con una valutazione complessiva di mercato di ben 4,1 miliardi di dollari nell’agosto 2021. La società ha affermato di essere stata la prima azienda austriaca a superare la soglia di valutazione di un miliardo di dollari.