FTX presta 250 milioni a BlockFi, la piattaforma potrebbe essere fuori pericolo

BlockFi, importante piattaforma di lending e borrowing di criptovalute, si è assicurata una linea di credito di 250 milioni di dollari dal gigante degli exchange FTX.

Promessa mantenuta. “Oggi BlockFi ha firmato un term sheet con FTX per garantire una linea di credito revolving da ben 250 milioni di dollari che ci fornisce l’accesso al capitale e che rafforza ulteriormente il nostro bilancio e la forza della nostra piattaforma”, ha twittato martedì il CEO Zac Prince.

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I servizi di lending di criptovalute, che forniscono conti ad alto rendimento per gli investitori, sono stati oggetto di un nuovo controllo approfondito questo mese da parte delle autorità garanti. 

Questo poiché un altro gigante del settore, Celsius Network, ha interrotto i prelievi per i suoi clienti il ​​12 giugno, in seguito a una violenta turbolenza di mercato che ha fatto precipitare il valore degli asset posti a garanzia dell’attività. 

Il giorno successivo, BlockFi ha annunciato che avrebbe tagliato circa il 20% del personale nel tentativo di ridurre costi. Questi segnali non sono certo passati inosservati dal regolatore. Questo quindi non ha perso tempo e si è subito messo alle costole dei servizi analoghi, così da prevenire eventuali frodi o disastri irrimediabile, oltre a farsi trovare pronti qualora si rendesse necessario intervenire in tempi rapidi.

I tentativi di BlockFi per trovare i fondi necessari

Prima dell’accordo di oggi con FTX, BlockFi aveva lottato per chiudere un nuovo round di finanziamenti. 

BlockFi è stata una delle società che ha liquidato la garanzia su un prestito dell’hedge fund di criptovalute con sede a Singapore Three Arrows Capital. A quanto emerge da un  un rapporto diffuso dal Financial Times. La società ha preso in prestito bitcoin da BlockFi, ma non è riuscita a soddisfare una richiesta di margine su quel prestito, stando sempre al rapporto divulgato.

Il servizio di lending di criptovalute ha inoltre assunto di recente un team politico di cinque persone dalla società legale e di lobbying, Arnold & Porter Kaye Scholer. Questo includeva il partner Mark Epley e il presidente del gruppo di pratica legislativa e di politica pubblica Kevin O’Neill. 

Ciò fa seguito a una multa record di 100 milioni di dollari ricevuta da BlockFi dalla US Securities and Exchange Commission all’inizio di quest’anno.

Si prevede che i 250 milioni di dollari di credito revolving di FTX manterranno a galla la piattaforma, mentre lavora per migliorare i suoi problemi di solvibilità.

Prince ha suggerito che l’accordo potrebbe anche portare a un’ulteriore cooperazione con FTX. Afferma infatti che questa delicata vicenda “sblocca la futura collaborazione e innovazione tra BlockFi e FTX, mentre si lavora per accelerare la prosperità in tutto il mondo attraverso i servizi finanziari crittografici”.

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