Ecco quanto guadagnano gli influencer per sponsorizzare le criptovalute

È emerso un nuovo elenco che mostra quanto costano le pubblicità dei principali influencer per promuovere progetti in criptovalute.

Lindsay Lohan avrebbe chiesto $35.000 per un “pacchetto pubblicitario” che include due tweet e un retweet. Non ha ancora commentato pubblicamente le affermazioni.

Il foglio di calcolo di influencer e criptovalute è stato condiviso dal sedicente “investigatore on-chain” @zachxbt, e presenta l’attrice americana Lindsay Lohan.

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Adobe Stock

Non siamo tuttavia in grado di verificare se i prezzi inclusi in questo documento siano reali e non vi è alcun suggerimento che qualcuno di questi influencer stia infrangendo la legge.

Molti paesi richiedono agli utenti di social media di alto profilo di includere l’hashtag #ad ogni volta che vengono pagati per una promozione, una pratica che Lohan ha seguito negli account precedenti. Vediamo nel dettaglio alcuni numeri.

Influencer e criptovalute: ecco quanto costano

Lohan ha precedentemente twittato sulle prestazioni delle criptovalute, inclusi Bitcoin ed Ether, e ha lanciato la sua collezione di NFT.

Secondo il foglio di calcolo, Lohan richiede $25.000 per un tweet shill e $20.000 per un retweet. In alternativa $35.000 per un “pacchetto” che include due tweet e un retweet.

Questo la rende l’influencer più costosa di questa lista. Una rivelazione che non ci sorprende dato che ha più di 8,2 milioni di follower su Twitter.

Altri fanno pagare molto meno una promozione. Dapp Center ha espresso approvazione twittando:

Tutto merito a @zachxbt per aver portato trasparenza e responsabilità nelle criptovalute! Ci sono molti truffatori e personaggi cattivi là fuori… e se rimani in questo spazio abbastanza a lungo, probabilmente sarai vittima di una truffa a un certo punto. È un problema e come tale va affrontato!

Influencer: non sempre in buona fede

Dopo aver pubblicato il tweet lunedì, @zachxbt ha affermato che “la stragrande maggioranza dei nomi nell’elenco esegue shills non dichiarati“. In pratica significa che i follower non sono consapevoli che questi vip sono pagati per pubblicare quei post.

Le autorità di regolamentazione hanno reagito con allarme all’aumento delle campagne di marketing delle criptovalute sui social media. Sono preoccupate che gli utenti possano sottovalutare il rischio annesso all’investimento di ingenti somme di denaro. Spesso infatti le società di criptovalute non rivelano completamente i pericoli associati all’investimento in attività volatili.

Sono state sollevate domande sullo studio che questi influencer conducono sui progetti che promuovono. Anche qualora dovessero chiarire che i loro tweet sono pubblicità sotto pagamento.

La legge si adatta ai cambiamenti in corso

La Spagna ha recentemente svelato una nuova legge che prende di mira proprio gli influencer. In base a questo dovranno contattare la National Securities Market Commission prima di lanciare una campagna pubblicitaria che prende di mira almeno 100.000 persone, e con 10 giorni di anticipo.

La multa per il mancato rispetto delle regole potrebbe arrivare fino a $340.000.

L’anno scorso la Financial Conduct Authority nel Regno Unito ha criticato le celebrità che promuovono criptovalute “non testate”. Ha citato Kim Kardashian West per il suo sostegno a Ethereum Max.

La star aveva infatti pubblicato informazioni sull’altcoin tramite la sua pagina Instagram, che all’epoca aveva 250 milioni di follower. Il presidente della FCA Charles Randell ha affermato che “potrebbe essere stata la promozione finanziaria con il pubblico più grande nella storia“.

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