Shade: il nuovo servizio per pagamenti anonimi e privacy di cui ancora non parla nessuno

Il problema della privacy è al giorno d’oggi più che mai presente e di interesse generale. Le soluzioni offerte dalla blockchain possono offrire innumerevoli soluzioni per ogni esigenza.

Shade Protocol, costruito su Secret Network, una blockchain che mette la privacy nelle transazioni al centro, consiste in una serie di applicazioni DeFi connesse che preservano la sicurezza e l’anonimato nel Web3.

Le applicazioni chiave di Shade Procol sono stablecoin, governance, obbligazioni, derivati ​​di staking, assicurazioni, sintetici, prestiti, DEX e altro ancora.

Utilizzando la potenza dello stack tecnologico di Secret Network tramite contratti segreti, tutte le principali applicazioni DeFi Shade Protocol implementano le proprietà della privacy programmabile.

Transazioni e anonime e non tracciabili: cosa sono le privacy coins

La sfida di Shade Protocol

Tutte le grandi innovazioni iniziano da problemi difficili. Shade Protocol punta a risolvere i seguenti problemi principali che esistono all’interno del Web3:

  • Applicazioni DeFi trasparenti
  • Ecosistemi su diversi layer
  • Esperienza non immediate lato utente
  • Stablecoin ancorate ad un’unica valuta
  • Scalabilità della governance
  • Inefficienze varie
  • Panorama legale di stablecoin

Le blockchain tradizionali rendono difficile l’adozione di massa. Immagina che un utente di criptovaluta entri in una gelateria. L’utente acquista un cono gelato utilizzando una stablecoin tradizionale (come UST). Con ogni probabilità l’utente possiede e scambia anche altre criptovalute. A causa della natura trasparente della blockchain, il gelataio potrebbe vedere il tuo intero saldo crittografico e ogni transazione che hai effettuato dalla prima all’ultima. Nel mondo del Web3, tutto è immutabile ed è proprio per questo che la privacy è ancora più importante che nel Web2.

La privacy è spesso considerata pericolosa. Già di per sé la criptovaluta è vista dalla massa come un oggetto misterioso. Secret Network ambisce a preservare la privacy consentendo agli utenti di visualizzare il proprio saldo crittografato e la cronologia delle transazioni sulla loro blockchain.

Gli utenti hanno l’opportunità di consegnare la loro chiave di visualizzazione ad una terza parte per garantirsi la privacy: questo ente può decriptare le transazioni, esattamente come succede con Facebook o con altri hub centralizzati. Allo stesso tempo, per tutti coloro che non posseggono chiave di visualizzazione, i dati rimangono segreti. In questo modo la privacy dell’utente viene preservata.

Shade Protocol esercita i suoi poteri tramite Shade ($SHD) e Silk ($SILK), i due token principali di Shade Protocol. SHD è il token di tesoreria, governance e compartecipazione alle entrate di Shade Protocol. Viene utilizzato per staking, proposte di governance, fornitura di liquidità, transazioni, obbligazioni e altro.

SILK è la stablecoin di Shade Protocol che preserva la privacy. SILK è una stablecoin ancorata a un paniere di valute e materie prime globali, tra cui oro, Bitcoin, USD, Euro, Yen e altro ancora.

Bitcoin è davvero anonimo? Facciamo chiarezza una volta per tutte

Ecco Silk: la stablecoin di Shade Protocol

Ad oggi, la stragrande maggioranza delle stablecoin è ancorata all’USD. È fondamentale notare che il dollaro USA continua a perdere sia quote di mercato globali che potere d’acquisto.

Come possiamo dire che le stablecoin siano decentralizzate se sono ancorate a un sistema monetario centralizzato? Shade Protocol si propone di integrare Silk per i seguenti 6 motivi:

  1. Tutela della privacy
  2. Valore controllabile
  3. Copertura contro la volatilità globale
  4. Decentralizzata
  5. Algoritmica
  6. Veloce

Silk consentirà alle persone di interagire con piattaforme in tutto il mondo, mediante transazioni che preservano la privacy e che siano veloci e controllabili. La velocità alla quale si ambisce è di circa 6 secondi. Silk è decentralizzata e utilizza il modello algoritmico delle stablecoin sperimentato da Terra/Luna, ma invece di essere ancorata al dollaro, è ancorata a un paniere di valute e materie prime che funzionano da protezione contro la volatilità globale.

È importante sottolineare che la governance del protocollo Shade ha la capacità di votare le valute/attività che fanno parte del paniere. Ciò offre a Silk la massima flessibilità in un ambiente in evoluzione. Silk si posiziona pertanto per adattarsi ai cambiamenti dei prossimi 100 anni, consentendo ai titolari di $SHD di determinare il futuro della valuta.

Ecosistema del livello di applicazione

Ad oggi, la stragrande maggioranza dei protocolli Layer-1 ha un solo token applicativo per la DeFi. Poiché Shade Protocol possiede diversi asset chiave (derivati ​​di staking, obbligazioni, prestiti, assicurazioni, sintetici, DEX, ecc.) non ci saranno ulteriori token per ogni caso specifico.

Il 100% dei flussi in entrata verrà restituito alla Shade Treasury e agli stakers di Shade. Inoltre, l’utente potrà trovare tutti i servizi sopra menzionati nello stesso portale sul sito Web Shade Protocol . L’esperienza è quindi unificata: tutti gli strumenti DeFi che hai imparato a conoscere e far fruttare vivono nella stessa pagina. Tutto con la massima attenzione verso la privacy.

Cash Flow di Shade Protocol

Affinché un protocollo sia sostenibile, deve generare commissioni legate all’utilità che gli utenti finali desiderano utilizzare. Shade Protocol avrà i seguenti flussi di entrate:

  1. Commissioni di transazione di Silk
  2. Commissioni di conio/conversione di $SHD
  3. Ricompense per lo staking SHD
  4. Staking di Shade Treasury L1
  5. Staking di Shade Treasury LP
  6. Commissioni dai derivatives
  7. Lanci di Stablecoin

“E questo è solo l’inizio”, si legge sulla piattaforma di Shade Protocol.

DERO: smart contracts privati e anonimato totale, arriva la mainnet

Impostazioni privacy