Victoria’s Secret entra nel metaverso con la sua collezione di NFT

Il famoso marchio Victoria’s Secret vorrebbe entrare nel mondo del metaverso e degli NFT con la vendita di vestiti ed oggetti di collezione

Dopo Nike, McDonald’s, Gucci e tante altre aziende che hanno ormai compreso da che parte si sposterà il futuro, anche Victoria’s Secret entra nel mondo degli NFT.

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Come riportato da Coinspeaker, il famoso marchio di moda Victoria’s Secret ha richiesto di poter entrare nell’universo del metaverso con un catalogo di capi di moda e oggetti da collezione completamente digitali.

La notizia è stata appresa da un twitter di Michael Kondoudis, legale che si occupa di registrazione di marchi, il quale affermava che l’azienda Victoria’s Secret aveva presentato richiesta per le attività legate al metaverso riguardo la vendita di “indumenti intimi virtuali, calzature e accessori di moda, in forma di token non fungibili (NFT).

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I grandi marchi alla conquista del metaverso

Lo stesso aveva fatto qualche settimana fa McDonald’s, che ha fatto richiesta per la creazione di ristoranti virtuali. All’interno della richiesta presentata dalla casa di fast food più famosa del mondo si leggeva “gestire un ristorante virtuale con beni reali e virtuali” e “gestire un ristorante virtuale online con consegna a domicilio“.

Nonostante il picco più alto dalla loro creazione lo abbiano ottenuto in gennaio, gli NFT hanno subito un piccolo calo rispetto al mese scorso. D’altro canto, se prima il mondo degli NFT era limitato a qualche immagine o breve video da acquistare più per collezione che altro, adesso con l’introduzione di grandi marchi all’interno del metaverso, gli NFT potrebbe trovare la loro forma di espressione definitiva.

Un esempio importante, perlomeno negli Stati Uniti, è stato quello del famoso marchio di birra Miller. Durante il Super Bowl è stato aperto un bar virtuale, il Miller Lite Bar, all’interno del quale le persone con più di 21 anni potevano accedere allo spot “Big Game” nel metaverso.

Secondo quanto dichiarato in un comunicato da Sofia Colucci, vice presidente del marchio Miller, il Meta Lite Bar incoraggerà “le uscite di gruppo della vita reale rispetto alle birre di gruppo” donando agli utenti un modo per socializzare.

Molti marchi si sono buttati a capofitto nel mondo del metaverso, Miller Lite invece sta facendo le cose in modo diverso, tenendo un piede nel mondo reale e un altro nel mondo virtuale”, ha concluso Sofia Colucci.

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