Attenzione a fidarvi dei presunti affari: l’ultima trovata dei malintenzionati

Una tecnica molto semplice che si basa esclusivamente sulla buona fede delle potenziali vittime. I dettagli.

Che il web sia ormai un terreno ostico per milioni e milioni di utenti, quasi tutti si potrebbe dire, è cosa ben risaputa. Al momento proprio li, in quel contesto di fatto virtuale possiamo incrociare letteralmente qualsiasi tipologia di dinamica. Proposte di affari, di investimenti, oggetti desiderati, in pratica tutto. Attenzione però a ciò che appare troppo bello e conveniente.

Truffa on line
Adobe

Le trappole, perchè di vere e proprie trappole per gli utenti che quotidianamente frequentano il web possono scattare in qualsiasi momento. Sono tutte preparate negli angoli più inaspettati, da persone che dedicano a questo la propria vita, nel tentativo di trarre il maggior vantaggio con il minimo sforzo. Ne abbiamo viste di tutti i colori no? Le cronache sono piene di racconti e testimonianze di raggiri. Sms, mail in qualche modo intriganti, alla fine si arriva quasi sempre a quello. Basterebbe a volte escludere sms e mail dalla concezione di strumenti per successi immediati in ogni ambito e forse si risolverebbe in parte l’intera problematica.

Sembrerebbe una semplificazione ma di fatto non lo è. La stragrande maggioranza delle truffe nasce infatti in quel frangente, attraverso quel tipo di strumento. L’impostazione del raggiro è quasi sempre lo stesso. Una comunicazione che lascia tutti i dubbi di questo mondo e la possibilità in ogni caso di approfondire cliccando sul link che segue. Niente di più semplice insomma, apparentemente. In quel momento, infatti si sta consegnando la propria privacy ai truffatori. Contatti, questioni legate a profili finanziari, informazioni personali d’altro tipo. Fidarsi in certe situazioni è qualcosa di assolutamente rischioso.

Attenzione a fidarvi dei presunti affari: l’ultima trovata ha a che fare con gli immobili.

Le cronache quotidiane ci mettono al corrente di ciò che accade nel nostro paese e di continuo i riferimenti sono tutti per i tentativi di truffa, spesso falliti, a volte, purtroppo per i malcapitati di turno, riusciti. I social network spesso contribuiscono a rendere questo terreno, quello del web un vero e proprio campo minato. Proprio li, infatti non è difficile imbattersi ad esempio in messaggi con promesse di vantaggi d’ogni tipo a patto che si rispetti l’iter imposto. Solita storia insomma, alla fine il raggiro è servito. L’ultima frontiera invece riguarda la compravendita di appartamenti e il terreno fertile per i truffatori diventa l’app di messaggistica istantanea Whatsapp.

Attenzione a questo gioco, guadagni divertendoti, ma ha truffato tutti

Il gioco, se cosi possiamo definirlo è molto semplice. Un annuncio, una casa in affitto, e chiaramente l’interesse di numerosi cittadini magari in quel momento impegnati proprio nella ricerca di un appartamento dove poter trasferire la propria famiglia o tutto quello che è il proprio mondo insomma. Immagini convincenti, interni più che gradevoli e prezzo da affare garantito. Cosa succede quindi? In pratica l’ipotetico proprietario o tramite, dipende dai casi, chiede il pagamento di una caparra per bloccare di fatto l’operazione. Il tutto sarà chiaramente riportato sul contratto in fase di stipula. La comunicazione per l’appunto ha luogo attraverso Whatsapp perchè è quello il riferimento espresso nello stesso annuncio.

A quel punto quindi ci si ritrova, nei panni del potenziale affittuario di fronte ad un bivio: fidarsi e prendere al volo l’occasione per un appartamento che risponde pienamente alle proprie richieste ed esigenze oppure far prevalere i dubbi ed interrompere la conversazione, rischiando però di favorire una terza persona. Spesso, in certe situazioni prevale però la prima considerazione. La vittima in buona fede versa la caparra pattuita, il malintenzionato incassa e scompare. La casa? Un’invenzione. Possibilità di recupero della somma destinata per l’appunto alla caparra? Nessuna.

La truffa insomma è servita, nel modo più atteso ed nello stesso tempo inatteso possibile. Attenzione insomma agli affari assicurati, ai messaggi tendenti troppo al mostrare tutto un affare e tutto molto più semplice di ciò che in realtà è. Riflettere quindi sulle varie situazioni ed avere il coraggio di dire no, di non volersi fidare. Il segreto potrebbe davvero essere questo, forse.

Impostazioni privacy