Ormai strumento quasi immancabile per qualsiasi cittadino. Tutto rinchiuso in una comoda app e poche stanza, forse.
La dimensione, quella che tutti siamo abituati ormai a considerare è quella della finestra di chat, del gruppo al massimo. In ogni caso qualcosa che resta li, di digitale, virtuale si potrebbe addirittura dire. Invece a volte potrebbe servire altro, potrebbe occorrerci una diversa idea di supporto.
Si diceva di un app che praticamente a pieno diritto nel nostro quotidiano, uno strumento che affronta ogni fase della nostra giornata, la organizza, la gestisce, tutto passa per whatsapp, tutto in qualche modo si concretizza attraverso un appuntamento, un confronto, una presa di posizione anche, magari, che avviene li, in una di quelle stanze, se cosi possono essere definite. L’innovazione tecnologica che investe le nostre vite. Il messaggio più che rapido, più che veloce. Il dialogo che si sposta in un canale digitale, teconologico, non reale.
Si parla di dissociazione dalla realtà, di utilizzo di una realtà non autentica ma artefatta per gestire, pianificare, vivere insomma numerosi aspetti che fanno parte del nostro quotidiano. In parte forse è vero, almeno in linea di concetto, la verità quella autentica è che ormai certi strumenti rappresentano il presente, rappresentano quello che una volta era futuro, forse nemmeno immaginato tale. Oggi, la tecnologia è complementare ai nostri giorni, in ogni momento. Non c’è giornata che non passi ormai, a tutte le età, per una operazione, una dinamica da svolgere tramite smartphone o pc.
Whatsapp e le sue infinite stanze dei messaggi: e se dovesse occorrerci una stampa delle conversazioni?
A volte le esigenze possono portare a necessità, se cosi possono essere chiamate, assolutamente bizzarre. Necessità, pesando sempre attentamente il termine che possono in qualche modo snaturare il concetto stesso dello strumento utilizzato. Le chat di Whatsapp ad esempio, sappiamo di averle tutte li, a disposizione all’interno della stessa app. E se invece dovesse occorrerci altro? Se ad esempio ci occorresse una stampa di ciò che ci siamo detti con una persona in particolare in un preciso momento? Cosa succede in quei casi? Come si gestisce la cosa? Come si mette su carta, al di la della necessità una conversazione Whatsapp?
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I motivi che possono portare a sentire l’esigenza di una stampa di una conversazione avvenuta Whatsapp possono essere realisticamente parlando molteplici. Si può avere bisogno di portare con se i termini di un appuntamento o di un accordo presi attraverso la specifica app, oppure ad esempio si può voler stampare e tenere con se in altro formato un una conversazione a noi casa, per qualsiasi ragione. La cosa di per se è più che fattibile. Se si dispone di iPhone, iPad o iMac allora quello occorre è scaricare l’app “iMazing”, effettuare successivamente il backup delle chat di whatsapp e stabilire quali di queste si preferisce salvare. A quel punto la stessa app consentirà di salvare le proprie conversazione ed esportarle in PDF, a quel punto, stamparle, sarà un gioco da ragazzi.
Se si dispone invece del sistema Android, il discorso cambia. L’app da scaricare è “Backup Text for Whats”. Anche in questo caso è necessario effettuare il backup per salvare eventualmente determinate conversazioni. Successivamente una volta selezionato per l’appunto ciò che si vuole salvare si passerà all’invio di quel preciso documento tramite mail, da li poi si passerà alla fase di stampa. Anche in questo caso, insomma, una procedura molto semplice per stampare in tutta tranquillità e con estrema facilità i propri contenuti presenti su Whatsapp.
Una pratica che potrebbe certo apparire bizzarra, non vi è dubbio, ma che in ogni caso può nascondere una specifica utilità. Stampare conversazioni di Whatsapp insomma si può, ed è anche estremamente semplice.