Legge 104, importantissime novità dall’INPS: al via la rivoluzione

Tantissime novità per coloro i quali usufruiscono della cosiddetta Legge 104. I dettagli delle principali modifiche.

Invalidità
Adobe

Cosa succede a noi tutti nel corso di quella che è una settimana tipo, una sequenza di giorni abbastanza standardizzati all’interno di un periodo molto più lungo. Succede di avere a che fare con moltissime situazioni, commissioni, cose da sbrigare, problematiche, impedimenti di ogni natura, fisica e non. Spesso usciamo da certi periodi con l’idea, la percezione di essere mentalmente e non solo stressati. Bene, si potrebbe dire, ma in realtà si potrebbe anche pensare altro, che le nostre problematiche siano in realtà esasperate.

Si perchè a ben vedere, rendendosi conto di quali siano realmente le nostre fortune potremmo realizzare che al mondo o magari proprio vicino a noi, ci sono persone che non possono vivere come vorrebbero la propria vita. A causa di patologie o impedimenti di qualsiasi natura di tipo fisico. Cosa succede per loro? Chi sostiene le proprie frustrazioni, le proprie paura, chi sorregge le proprie difficoltà, chi di fatto corre in loro soccorso, magari anche sul posto di lavoro. La risposta per fortuna è chiara a tutti, interviene lo Stato.

Legge 104, al via la rivoluzione: cosa succede ai percettori della misura in questione

A queste persone, in difficoltà, provvede lo Stato per l’appunto, con una serie di misure e provvedimenti contenuti nella cosiddetta Legge 104. Tale misura, come ben sappiamo consente a persone con un livello di invalidità riconosciuto dallo stesso Stato di ricevere una serie di agevolazioni nella ricerca del lavoro ed in quelle che sono le classiche situazioni da contesto lavorativo che potrebbero rendere complesso il percorso del lavoratore stesso. Negli ultimi mesi, ad esempio, si è data la possibilità ai percettori della misura di richiedere un tot di giorni di smart working, proprio per gestire al meglio il drammatico momento che viviamo.

LEGGI ANCHE >>> Pensione, con 20 anni di contributi si può: ecco quanto varrebbe l’assegno mensile

Alcune novità arriveranno presto per tutti coloro che grazie a questa misura riescono tranquillamente a svolgere la propria attività lavorativa. Si parla ad esempio di aumentare i giorni di permesso a più di tre al mese. In questo caso il lavoratore avrà una maggiore libertà anche nella gestione di eventuali necessità di cure o di particolari esami. Si parla, oggi di passare addirittura a 12 giorni al mese di permesso, in questo caso. Il Governo è insomma vigile e attento nella produzione di misure che siano il più possibile gradite ad a particolare categoria di lavoratori.

Altra questione che ultimamente ha fatto molto discutere riguarda invece la possibilità di accumulare redditi da lavoro con la pensione di invalidità. Nel caso specifico sarà fatta, richiesta di scegliere, in fin dei conti, tra l’una e l’altra possibilità. Un lavoro part time, quindi non potrà essere abbinato al reddito percepito dalla pensione di invalidità. Numerose come detto le polemiche e Governo che in merito alla questione non sembra aver ancora compreso come gestire la situazione. Secondo fonti vicine alle stanze dell’esecutivo pare che la misura stessa possa essere confermata, malgrado la poca comprensione e la titubanza dei diretti interessati. Tutto insomma potrebbe essere in discussione e tante di conseguenza potrebbero essere le novità in merito a questa particolarissima tematica.

Impostazioni privacy