La situazione riguardante l’Italia dopo l’arrivo di Mario Draghi sembra aver avuto un influsso positivo, soprattutto per Credit Suisse.
Credit Suisse ripone la sua fiducia su Piazza Affari. Difatti, per gli analisti elvetici, il panorama italiano sta attraversano un momento di stabilità politica, con l’avvento di Draghi, un ciclo economico in miglioramento e valutazioni, definite “a buon mercato”.
Cosa sta accadendo in Italia
Soffermandosi sulla riduzione del rischio politico, gli esperti dichiarano: “Dopo una significativa incertezza registrata all’inizio dell’anno riteniamo che il rischio politico italiano sia ora ai minimi da molti anni. Il nuovo governo di unità nazionale dell’Italia sotto la guida del premier Mario Draghi, sostenuto dai maggiori partiti italiani, tra cui M5S, Lega, FI e PD, assicura un’ampia maggioranza. Ciò dovrebbe garantire stabilità, favorendo al contempo l’approvazione di una serie di riforme tra cui quella fiscale”. Di non trascurabile rilevanza è la questione relativa al Recovery plan.
Il Presidente del Consiglio ha promesso di ridurre la burocrazia e riformare il sistema giudiziario. Secondo gli esperti, tale obiettivo potranno essere raggiunti dal governo dati che “il contesto politico dovrebbe aiutare il paese non solo ad attuare le riforme ma anche ad accedere ai 190 miliardi di euro stanziati dall’Europa, di cui 67 miliardi di euro nel 2021, ovvero il 4,1% del PIL 2020”.
Di tale situazione dovrebbe giovarne anche lo spread: “Negli ultimi dieci anni, il differenziale – dichiarano gli esperti – tra i rendimenti dei titoli di Stato decennali italiani e tedeschi ha rispecchiato accuratamente il rischio politico italiano. La performance relativa delle azioni italiane, a sua volta, ha seguito lo spread: ovvero quando lo spread si è ridotto, il mercato azionario ha imboccato la strada dei rialzi , e viceversa”.
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Credit Suisse punta su Piazza Affari
Ma, oltre la stabilità politica, Credit Suisse punta su Piazza Affari anche il miglioramento del ciclo economico: “La revisione degli utili delle aziende italiane – spiegano gli esperti – quotate è superiore a quelle del resto dell’Europa continentale, ma la performance della Borsa non incorpora ancora questa prospettiva”.
Per il rialzo si punta soprattutto sui titoli finanziari. Infatti, il suddetto settore dovrebbe beneficiare di un aumento dei rendimenti delle obbligazioni statunitensi. Almeno secondo le previsioni della banca con sede a Zurigo. Nello specifico, tra i titoli da prendere maggiormente in considerazione nella lista di CreditSuisse vi sono: Intesa San Paolo, Enel, Snam, Finecobank, Infrastrutture Wireless.