Babbo Natale si paga a rate, acquista ora e paga dopo: la soluzione salva portafoglio

I regali di Natale possono essere acquistati ora e pagati dopo grazie a delle soluzioni salva portafoglio: tutto sui servizi da utilizzare.

La tecnologia ha cambiato anche le modalità di pagamento instaurate in precedenza e proprio queste possono risultare decisamente utili a Natale. Sempre più e-commerce infatti stanno implementando delle soluzioni che permettono ai clienti di pagare a rate.

Babbo Natale rate
I regali di Natale possono essere pagati anche a rate – (Criptomercato.it)

Con l’arrivo del Natale, gli acquisti possono essere molteplici e la volontà potrebbe essere di non pagare tutto e subito. Magari ci si divide tra un acquisto in un’unica soluzione ed altri a rate, così da sostenere meglio le varie spese che siamo chiamati a fronteggiare.

Queste soluzioni salva portafoglio sono utili sia per il compratore sia per i venditori che ricevono subito la somma di riferimento, con gli oneri che vengono lasciati alle società di credito. Scopriamo insieme, dunque, tutti i sistemi da poter valutare per i regali di Natale.

Soluzioni salva portafoglio per Natale: i sistemi da conoscere

I vantaggi dell’utilizzo di questi sistemi di pagamento a rate sono molteplici e riguardano tutti i soggetti in causa, portando a far aumentare i motivi per scegliere di acquistare in un e-commerce online. L’interesse dei consumatori verso questi servizi è sempre più alto ma quali sono i sistemi che operano nel mercato italiano? Quelli maggiormente diffusi sono 3: Klarna, Scalapay e Cofidis.

Le soluzioni salva portafoglio per Natale
I sistemi di pagamenti salva portafoglio – (Criptomercato.it)

Klarna è una società bancaria fondata in Svezia nel 2005 e offre ai consumatori di suddividere il pagamento in tre rate: la prima alla conferma dell’acquisto e le altre due entro 30 e 60 giorni. Questo servizio permette al cliente anche la possibilità di provare prima di acquistare, proponendo 30 giorni in più per finalizzare il pagamento.

Scalapay è una startup fondata a Milano nel 2019 ed è impegnata nel mercato fintech. Anche qui abbiamo la suddivisione del pagamento in tre rate con la prima da pagare immediatamente. I requisiti richiesti dal sistema sono uno scontrino medio sotto i 1.000 euro ed un fatturato annuale online di oltre 300.000 euro.

Chiudiamo con l’azienda francese Cofidis specializzata nel credito a distanza e fondata nel 1982. Dal 2012 è presente sul mercato come PagoDIL per semplificare gli acquisti in rete. A differenza degli altri due servizi, con Cofidis si può dilazionare il pagamento fino a 24 mesi, con la prima rata addebitata il primo giorno del mese e dopo che siano trascorsi almeno 25 giorni dalla data di spedizione.

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