Il Ceo di risponde ai dati Bloomberg sul suo patrimonio e la rivalità FTX: tutti i numeri

Il CEO di Binance Changpeng “CZ” Zhao risponde alle informazioni di Bloomberg sul suo patrimonio netto nella “lista dei ricchi finanziari” e sulla storica rivalità con FTX, .

L’amministratore delegato di Binance fornisce risposta ai dati di Bloomberg contestatando l’accuratezza dei dati sul patrimonio riportati. Ha inoltre affermato che il suo patrimonio netto è di gran lunga inferiore a tali cifre.

cz binance sec stati uniti
Crypto.it

Anche se la quota di CZ in Binance non viene rivelata nella relazione finanziaria annuale della compagnia, Bloomberg stima che CZ abbia un valore di 28,2 miliardi di dollari e lo colloca al terzo posto nella lista delle 25 persone più ricche. Secondo la lista dei miliardari di Forbes, CZ vale 10,5 miliardi di dollari.

L’amministratore delegato di Binance nega la stima del valore di Bloomberg

Il 27 aprile, il CEO di Binance CZ ha smentito su Twitter le affermazioni di Bloomberg sul suo patrimonio netto e sulla concorrenza con FTX. Ha affermato che le cifre, tra cui il suo patrimonio e i guadagni annuali del suo exchange di criptovalute, sono “tutte sbagliate”. Ha inoltre affermato che FTX non è mai stata vista come un concorrente, aggiungendo:

“Diamo il benvenuto ad altri exchange (ben gestite) nello spazio”.

Tra i 25 pesi massimi della finanza, la “New Finance Rich List” di Bloomberg ha collocato il CEO di Binance “CZ” al terzo posto. Appena davanti al CEO di Citadel Ken Griffin e al trader Jeffrey Yassa. Secondo Bloomberg, “CZ” ha un valore netto di 28,2 miliardi di dollari e Binance genera circa 12 miliardi di dollari di entrate all’anno.

In particolare, Binance non rivela le sue informazioni finanziarie o la quota di proprietà che il CEO “CZ” detiene nel suo exchange delle criptovalute. La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti ha intentato una causa contro Binance e il suo CEO CZ, sostenendo che la società non ha adottato standard di conformità appropriati. Altra accusa è quella di aver aiutato gli utenti a nascondere la propria posizione per aggirare le limitazioni al trading e ha violato le leggi sui derivati.

Il capo della SEC critica le compagnie di criptovalute per la legge sui valori mobiliari

Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ha fornito alcune indicazioni su cosa ci si potrebbe aspettare dalle società di criptovalute che chiedono una regolamentazione approfondita. Gensler ha recentemente dichiarato che la legge statunitense sui titoli si preoccupa più di cosa sia qualcosa che di come si chiami. Questo in un tweet accompagnato da un’animazione video caricata sul suo account Twitter ufficiale.

Sia i politici che altre figure del settore hanno criticato la strategia del presidente della SEC di regolamentazione. Gensler non è preoccupato da queste accuse e insiste sul fatto che le attuali norme statunitensi in materia di titoli sono adeguate a governare l’ambiente del Web3.0 in via di sviluppo.

Le parole di Gensler scuotono gli operatori

Gensler ha affermato che la definizione di titoli specificata dal Congresso comprende 30 categorie di asset diverse. Tra queste figurano le azioni e contratti di investimento. Intende sfatare in tal modo il mito che la maggior parte degli asset criptovalutari siano considerati titoli. Il contratto di investimento comprende l’investimento di denaro in un’impresa collettiva con l’aspettativa di trarre profitto dal lavoro di altri.

Il capo regolatore ha dichiarato che gli exchange e gli intermediari per questi contratti di investimento devono essere coperti dalle norme sui titoli.

Visioni contrastanti sulla posizione del presidente della SEC

Al di là della dichiarazione video pubblicata di recente, il punto di vista del presidente della SEC non è nuovo e ci sono diverse argomentazioni contro le sue affermazioni secondo cui le attuali norme sui titoli sono sufficienti per gli scambi di criptovalute.

Una delle giustificazioni è che il test di Howey, creato decenni fa, è un fattore determinante per la definizione di un titolo. I leader del mercato stanno spingendo per la creazione di un quadro giuridico nuovo, adattabile e adeguato allo spirito di innovazione simboleggiato dalla blockchain e dalle tecnologie che la circondano.

La SEC è stata citata in giudizio da Coinbase, la più grande piattaforma di trading di criptovalute negli Stati Uniti, per non aver fornito al settore standard normativi più chiari. Un numero crescente di persone ha chiesto il licenziamento di Gary Gensler da parte del legislatore statunitense. Nonostante molti abbiano lodato l’exchange per aver adottato un approccio così proattivo.

Impostazioni privacy