In Cina iniziano a pagare i dipendenti pubblici con lo Yuan digitale, inizia l’era delle CBDC

A partire da maggio 2023, tutti i dipendenti del settore pubblico della città di Changshu, situata nella provincia di Jiangsu, nella Cina orientale, saranno pagati con la nuova CBDC, e-CNY, ossia lo yuan digitale.

Si tratta di una decisione importante per la commercializzazione dello yuan digitale, la valuta digitale ufficiale della Cina. Ma la decisione rappresenta anche una mossa storica per le valute digitali delle banca centrale (CBDC).

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Il provvedimento avrà ripercussioni sui dipendenti delle aziende statali, sui dipendenti pubblici, sugli educatori, sugli operatori sanitari, sui giornalisti e sui tecnologi che lavorano per i media riconosciuti.

Gli sforzi compiuti dalla città di Changshu per promuovere lo yuan digitale

L’accettazione dei pagamenti in yuan digitale è stata appena resa disponibile nella città di Changshu. La decisione è un componente cruciale dei tentativi su larga scala della Cina di promuovere lo sviluppo della sua valuta digitale centralizzata.

Secondo un ex funzionario della PBoC, lo yuan digitale non è ancora molto utilizzato in Cina. La città di Changshu ha promosso attivamente progetti pilota per lo yuan digitale e molti tipi di transazioni dei consumatori sono già in grado di accettare pagamenti in yuan digitale. Inoltre, l’app dello yuan digitale è stata collegata a noti sistemi di pagamento online di grande diffusione in Asia come Alipay e WeChat Pay.

Sui mini-programmi di WeChat, gli utenti potranno presto effettuare pagamenti utilizzando i loro portafogli online di yuan. Questa funzionalità sarà a breve disponibile in una più ampia varietà di contesti.

Lo Yuan digitale per gli stipendi dei dipendenti pubblici

Dal giugno 2022 la città di Changshu sta pagando con lo yuan digitale circa 4.900 dipendenti di aziende statali che hanno fatto straordinari per un totale di 2,5 milioni di yuan. Inoltre, è stato utilizzato per pagare le spese di soggiorno, per effettuare pagamenti alle imprese high-tech. Oltre che per pagare i trasporti dei dipendenti delle amministrazioni locali.

Nonostante gli sforzi, lo yuan digitale continua a incontrare difficoltà.

Nel 2014, il governo cinese ha avviato una ricerca per lo sviluppo di una valuta digitale nazionale. Risalgono al 2020 i primi test del sistema in alcune città pilota, tra cui Shenzhen, Suzhou, Xiongan e Chengdu.

Nonostante gli sforzi del governo per promuovere lo yuan digitale, il sistema sta ancora affrontando degli ostacoli. Questi ostacoli includono una capacità di transazione limitata e la preferenza del pubblico in generale per servizi di pagamento digitali ben noti come WeChat Pay e Alipay.

Le imprese e i servizi pubblici sono stati aggressivamente incoraggiati dai governi locali ad accettare la moneta digitale come forma di pagamento. Questa forma di promozione è stata intrapresa dalle amministrazioni locali. Alcuni hanno anche iniziato a fare dei test preliminari su scala ridotta per vedere se possono essere utilizzati per pagare i sussidi governativi.

I piani per l’adozione delle CBDC

Nel febbraio 2023 l’amministrazione della provincia di Jiangsu ha presentato un piano per aumentare l’uso dello yuan digitale entro il 2025. Il piano prevedeva l’utilizzo dello yuan digitale per gli acquisti governativi. Oltre al pagamento delle tasse e della previdenza sociale, nonché per le spese mediche e scolastiche.

Alcuni economisti ritengono che le sanzioni occidentali alla Russia, tra cui l’esclusione del Paese ricco di risorse dallo SWIFT, abbiano spinto la Cina ad accelerare lo sviluppo dello yuan digitale. Questo nonostante il fatto che lo yuan digitale sia utilizzato per lo più all’interno della Cina.

Inoltre, Hong Kong sta collaborando con la People’s Bank of China (PBoC) per effettuare esperimenti di pagamento transfrontaliero utilizzando lo yuan digitale. In questo modo i residenti di Hong Kong e della Greater Bay Area potranno utilizzare lo yuan digitale per viaggiare, pagare le spese di vita e fare acquisti al dettaglio.

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