Opensea dà la polvere all’aggregatore NFT concorrente Blur: i numeri sono assurdi!

Dopo la sua introduzione all’inizio di questa settimana, l’aggregatore NFT OpenSea Pro ha registrato un’impennata nel numero di indirizzi attivi e nella quantità di transazioni.

In conseguenza al grande aggiornamento, ha superato per distacco il marketplace NFT concorrente Blur. Dopo il rilascio del nuovo servizio di OpenSea Pro, dedicato ai trader professionisti di NFT, si è registrato un enorme aumento del numero di utenti sulla piattaforma.

opensea nft blur
Adobe Stock

In questo settore estremamente competitivo, il marketplace OpenSea Pro è riuscito a dominare e ad assumere il controllo della maggior parte delle transazioni. Il noto marketplace NFT è nato con l’intento di competere con la piattaforma a pagamento Blur.

Tra gli aggregatori di Non fungible token (NFT), OpenSea Pro continua a detenere la maggiore quota di mercato.

Opensea Pro dà la polvere al marketplace NFT concorrente Blur

Le cifre sono salite alle stelle dopo l’annuncio del 4 aprile da parte di OpenSea Pro di un nuovo servizio progettato per migliorare l’esperienza dei trader professionisti che utilizzano la piattaforma.

Secondo le informazioni fornite dal sito di analisi cripto Dune, il numero di nuovi indirizzi OpenSea Pro è aumentato fino a oltre 1.800 ogni giorno, prima di stabilizzarsi a 1.000. Inoltre, il numero di indirizzi attivi è salito alle stelle fino a quasi 3.500 ogni giorno, ma ora si è stabilizzato a circa 3.000.

Il volume giornaliero della piattaforma ha superato per la prima volta i 3 milioni di dollari e da allora si è mantenuto costantemente sopra i 2,5 milioni.

Lo scontro tra titani degli NFT ha un vincitore?

Sia Blur che OpenSea Pro, entrambi aggregatori di NFT, sono stati impegnati in una feroce lotta questa settimana. Da quando ha fatto il suo ingresso sul mercato, Blur ha riscosso un grande successo grazie ai lanci di alto profilo che ha organizzato.

Tuttavia, OpenSea Pro ha guadagnato la vetta questa settimana grazie alla crescita della quota di transazioni. Tuttavia, ha perso la sua posizione a favore di Blur il 7 aprile.

Il 5 aprile, la piattaforma era riuscita ad assicurarsi il 55,1% del mercato totale, mentre Blur aveva il 29,5% della quota di mercato. Il 6 aprile, la quota di mercato di OpenSea, pari al 58,4%, ha rappresentato un miglioramento significativo rispetto ai dati del giorno precedente. Oltre il cinquanta per cento delle transazioni totali che utilizzano gli aggregatori NFT sono state gestite dalla piattaforma.

Il nome dell’aggregatore NFT è cambiato nel corso degli anni, prima dell’acquisto da parte di OpenSea, era conosciuto come Gem. Nell’aprile del 2022, Open Sea lo ha acquistato con l’intenzione di dimostrare il proprio sostegno alla comunità NFT in espansione.

Durante il lancio, OpenSea ha sottolineato il proprio entusiasmo nell’ideare una piattaforma che permettesse ai collezionisti di ottenere i prezzi migliori in 170 mercati e di accedere a strumenti complessi per soddisfare le loro esigenze di automazione. Questa piattaforma doterà e consentirà ai collezionisti di ottenere le migliori offerte su 170 mercati e di accedere a strumenti sofisticati.

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