Il governo degli Stati Uniti ha stabilito, come affermato in un recente studio, che diverse piattaforme di condivisione di file decentralizzate vengono utilizzate allo scopo di favorire il trasferimento illegale di risorse digitali.
In una dichiarazione rilasciata giovedì dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, si legge che la finanza decentralizzata (DeFi), nota anche come DeFi, è diventata il centro delle attività di hacker nordcoreani. Oltre che attaccanti di ransomware, ladri e truffatori, che la utilizzano per trasferire e riciclare i proventi delle loro attività illegali.
La Defi rappresenta un potenziale pericolo per gli Stati Uniti.
I criminali stanno sfruttando le lacune nella regolamentazione e nell’applicazione delle norme antiriciclaggio (AML). Oltre che nel finanziamento del terrorismo negli Stati Uniti e a livello internazionale. Nonché nella tecnologia utilizzata per supportare i servizi finanziari. Questo secondo i risultati di una nuova valutazione del rischio di finanza illecita sulla DeFi condotta dal Tesoro.
I risultati del rapporto di 39 pagine, commissionato dall’amministrazione Biden, giungono alla seguente conclusione:
“il potenziale più significativo di coinvolgimento in attività finanziarie illegali in questo settore è rappresentato dai fornitori di DeFi che non rispettano gli impegni assunti. Le piattaforme devono impegnarsi nella lotta al riciclaggio di denaro e nel contrasto al finanziamento del terrorismo (CFT).”
Brian Nelson, che ricopre la carica di sottosegretario al Tesoro per l’intelligence finanziaria e sul terrorismo, ha di recente dichiarato:
“Secondo i risultati della nostra indagine, criminali, truffatori e persino hacker che lavorano per il governo nordcoreano sfruttano le istituzioni finanziarie decentralizzate per riciclare beni ottenuti illegalmente.”
Il sasso, quindi, possiamo dire che è stato lanciato.
Per difenderti adeguatamente dagli attacchi normativi e dai disastri di mercato. Se hai esposizioni in criptovalute e DeFi leggi subito il nostro approfondimento per navigare senza paura durante la tempesta:
Sta arrivando l’Apocalisse DeFi e non ho niente da mettermi
Gli standard stabiliti dagli Stati Uniti d’America devono essere seguiti dalla DeFi.
Secondo i risultati del documento, il governo degli Stati Uniti deve rafforzare il monitoraggio normativo delle transazioni antiriciclaggio e antiterrorismo. Dovrebbe inoltre studiare la possibilità di fornire ulteriori controlli di conformità per i servizi della DeFi al “settore privato”.
I risultati del documento, che sollecitano alcune revisioni della legislazione, giungono in un momento in cui l’amministrazione di Joe Biden propone un quadro normativo più completo per le criptovalute. Coinvolgendo anche altre forme di pagamento facilitate dalla tecnologia blockchain. I risultati del documento arrivano anche in un momento in cui Joe Biden sta proponendo un quadro normativo più completo per le criptovalute e altre forme di pagamento.
A settembre, l’amministrazione ha emanato una direttiva che chiede alla Securities and Exchange Commission (SEC) e ad altre autorità di regolamentazione di seguire l’esempio. La direzione è quella di perseguire in modo aggressivo le indagini e le misure di applicazione contro le condotte illecite. La direttiva giunge ora in risposta al fatto che a settembre si celebrava la Settimana nazionale dell’integrità pubblica.