Binance: il Ceo CZ e un crypto influencer in ginocchio per una causa miliardaria, ecco perchè

Una causa del valore di ben un miliardo di dollari è stata intentata contro Binance, il suo Ceo CZ e il giocatore NBA Jimmy Butler con l’accusa di aver presumibilmente promosso titoli non registrati.

Il più grande e importante exchange di criptovalute al mondo, Binance, e il suo amministratore delegato, Changpeng “CZ” Zhao, si sono trovati di recente ad affrontare una serie di difficoltà e di problemi.

Quattro giorni dopo che la Commodities Futures Trade Commission (CFTC) ha citato in giudizio Binance, la società è attualmente coinvolta in un’altra controversia legale di cui si parla molto bene.

Binance si scontra con altri problemi legali

Il 31 marzo, lo studio legale di David Boies, Boies Schiller Flexner, e il Moscowitz Law Group hanno unito le forze per lanciare un’azione legale collettiva. Tra gli obiettivi dell’azione legale figurano la filiale con sede negli Stati Uniti dell’exchange Binance. Nwella causa sono coinvolte anche le sue tre principali filiali estere, oltre che il CEO di Binance CZ, il famoso giocatore di basket Jimmy Butler dei Miami Heat e altri due influencer di spicco nel settore delle criptovalute.

L’attuale denuncia si basa sulla stessa accusa di base delle autorità degli Stati Uniti: l’exchange ha permesso la vendita di criptovalute che sono considerate titoli non registrati. Un piccolo numero di presunti esperti finanziari sui social media ha promosso la borsa a scopo di lucro. Oltre a Butler, nella causa formale vengono citati anche i nomi di importanti sostenitori delle criptovalute. Tra questi Ben Armstrong, talvolta noto come “BitBoy Crypto”, e Graham Stephan, che ha ben 4 milioni di iscritti a YouTube. Il rapporto afferma inequivocabilmente che:

“La vendita di un titolo non registrato viene incoraggiata in questo classico caso di scambio controllato.”

La precedente guerra alle criptovalute di Moscowitz

In precedenza gli studi legali hanno collaborato per intentare una causa collettiva contro Voyager, un’azienda che in seguito avrebbe dichiarato bancarotta. Oltre a due cause legali relative al fallimento del grande exchange di criptovalute FTX, come riportato dal rinomato sito di media Fortune.

Il primo di questi ultimi attacchi ha preso di mira personaggi noti che hanno svolto il ruolo di sostenitori del marchio altamente remunerati per l’exchange di criptovalute. Tra questi personaggi figurano Tom Brady, Shaquille O’Neal e Steph Curry per lo sport e il comico Larry David per la commedia.

Otto influencer pagati per promuovere FTT, il token nativo di FTX, sono stati citati in una denuncia di Moscowitz Law e Boies Schiller intorno alla metà del mese di marzo. La denuncia sosteneva che, in virtù del loro status di personaggi pubblici noti, gli influencer erano responsabili di eventuali perdite subite dagli utenti a causa della loro ampia base di fan.

In risposta a queste informazioni, il prezzo di BNB, la criptovaluta nativa di Binance, è sceso di circa lo 0,40% rispetto al giorno precedente. Ora è scambiato a 315 dollari.