La riunione di oggi del FOMC potrebbe aggravare la crisi bancaria? Attenzione a questo dettaglio

In risposta alle turbolenze del mercato, le istituzioni finanziarie degli Stati Uniti sono entrate in azione. Questa settimana, banche e investitori attendono con grande apprensione la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC).

La riunione politica del Federal Open Market Committee (FOMC) degli Stati Uniti è attualmente al secondo giorno. Nella giornata di oggi, 22 marzo, alle 7:30pm italiane è prevista la conferenza stampa che comunicherà la decisione. Per quell’ora, si aspettano le consuete esplosioni di volatilità sui mercati.

Dopo l’atteso evento, la banca centrale dichiarerà i propri tassi di interesse proprio nel bel mezzo dell’impetuosa crisi finanziaria. Tuttavia, prima dell’importante evento, il mercato degli asset digitali sta scambiando in verde.

La crisi bancaria durerà ancora a lungo?

Banche e investitori attendono la riunione della Federal Reserve di questa settimana, dopo che le istituzioni finanziarie americane hanno cercato di calmare le turbolenze del mercato la scorsa settimana. La domanda se la banca centrale degli Stati Uniti interromperà i suoi cicli di rialzo dei tassi per mantenere la stabilità finanziaria ha lasciato gli operatori divisi e perplessi.

Tuttavia, uno dei più grandi crolli del settore finanziario della storia è stato imputato al governo federale. È stata anche contrapposta alla crisi finanziaria del 2008. Le ricadute degli eventi successivi illustrano il massiccio crollo bancario provocato dalla crisi della Silicon Valley Bank. Mentre, come abbiamo anticipato in anteprima nel nostro CANALE TELEGRAM UFFICIALE, UBS Group ha accettato un accordo da 3,25 miliardi di dollari per salvare Credit Suisse.

L’indice del dollaro USA (DXY)

Secondo le statistiche, nella giornata di oggi, mercoledì 22 marzo, il dollaro ha toccato un minimo di cinque settimane. Subito dopo si terrà l’importante riunione politica della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti. Ciò suggerisce che gli investitori sono in attesa di chiarimenti in materia e cercano una direzione da parte della banca centrale.

Secondo quanto riferito, l’indice del dollaro statunitense (DXY) si è attestato a 103,119, leggermente al di sopra del minimo di cinque settimane di 102,99. I mercati prevedono un 15% di possibilità che l’agenzia della Fed non aumenti i tassi di interesse. Ma c’è un 85% di possibilità che si verifichi un aumento di 25 punti base nonostante i disordini. Un mese fa, il mercato aveva previsto un aumento di 50 punti base.

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Il mercato di Bitcoin e criptovalute chiude in verde

In vista della critica riunione del FOMC, il mercato globale delle criptovalute è ora in verde. Nell’ultima giornata, la capitalizzazione totale del mercato è aumentata di oltre il 3%, raggiungendo 1,18 trilioni di dollari.

Nel giorno precedente, il prezzo di bitcoin (BTC) è aumentato del 2% e si è attestato a 28.200 dollari. Mentre XRP è diventato il titolo con il maggior incremento prima della riunione del FOMC. XRP è aumentato del 22% nell’ultimo giorno.