Meta cala l’asso: priorità per NFT a Fintech

Secondo quanto riportato dai portavoce di Meta, gli NFT sono ora tra le loro massime priorità e il FinTech riceverà maggiore attenzione da parte della compagnia proprietaria di Facebook, Instagram e Whatsapp.

Meta, società madre di Facebook, Instagram e Watsapp ha annunciato la sua chiusura dopo oltre 18 mesi di sviluppo del progetto dei token non fungibili (NFT).

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Adobe Stock

L’annuncio è stato dato oggi da Stephane Kasriel, leader di Meta per il commercio e il fintech. Secondo lui, gli NFT non rientrano nell’elenco delle priorità che l’azienda intende stabilire in questo momento. Kasriel ha menzionato in un thread su Twitter:

“Stiamo eliminando gradualmente gli oggetti da collezione digitali (NFT) per il momento, per concentrarci su altri metodi per aiutare i creatori, gli individui e le aziende. Abbiamo acquisito una grande quantità di conoscenze che possiamo mettere a frutto continuando a sviluppare prodotti per le nostre applicazioni che servano i creatori, gli utenti e le aziende sia oggi che nel metaverso”.

L’azienda ha da poco lanciato una funzione che consente agli artisti di Facebook e Instagram di pubblicare NFT. Più di 100 creatori di nazioni diverse potrebbero utilizzare questa assistenza. Di conseguenza, per un’azienda di grandi dimensioni come Meta, la chiusura del progetto NFT avverrà molto rapidamente.

I numerosi creatori di NFT che continuano a utilizzare Facebook e Instagram per promuovere il proprio lavoro, continua Kasriel, continueranno a essere supportati.

L’enfasi su NFT e FinTech da parte di Meta

Sembra che la società madre di Facebook stia spostando la sua attenzione dagli NFT ad altri prodotti FinTech come MetaPay. In questo modo, gli artisti potranno essere pagati direttamente sulle piattaforme Meta, utilizzando funzioni come il sistema di mance, molto apprezzato, noto come gift. Kasriel, un dirigente di Meta, ha dichiarato:

“Continueremo a investire nelle tecnologie fintech che i consumatori e le aziende richiederanno in futuro. Stiamo investendo nei pagamenti tramite messaggistica in tutta Meta. Stiamo semplificando i pagamenti con Meta Pay e stiamo semplificando il checkout e i pagamenti”.

Nell’ultimo anno la società madre di Facebook ha lottato per ridurre le spese e realizzare la sua idea di Metaverse, il che ha comportato innumerevoli licenziamenti. Reality Labs, la divisione dell’azienda che si occupa di prodotti AR e VR, ha registrato una sorprendente perdita di 13,7 miliardi di dollari nel 2017. Nel novembre 2022 sono stati licenziati ben 11.000 dipendenti, pari a circa il 13% del personale di Meta.

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