Come creare un piano di trading in criptovalute profittevole step-by-step

Come creare un piano di trading per le criptovalute adatto alle tue esigenze: in questo articolo ricostruiamo il procedimento step-by-step.

In precedenza abbiamo analizzato come pianificare e ottimizzare il trading nel 2023. In questo articolo, diamo un’occhiata più da vicino ai piani di trading e alle fasi da seguire prima di entrare in un’operazione.

Prima di entrare in un’operazione, è necessario creare un piano di ferro. Senza un piano, un’operazione non è altro che una scommessa. Riteniamo che un piano di trading non consista solo in un’entrata, in un take profit (TP) e in uno stop loss (SL). Scopriamo come i grandi trader pianificano le loro operazioni, consentendo loro di subire meno perdite e di generare più profitti.

trading criptovalute
Adobe Stock

Nel nostro precedente articolo abbiamo pianificato le nostre strategie di trading per il 2023, definendo un quadro da seguire nei mesi a venire. Abbiamo creato una prospettiva generale per il 2023, abbiamo fissato obiettivi e traguardi, abbiamo deciso uno stile di trading e abbiamo suddiviso le strategie che avremmo utilizzato. Inoltre, abbiamo creato un quadro di gestione del rischio da seguire in ogni operazione.

Come si traduce tutto questo in un piano di trading e come si fa a pianificare un’operazione?

Cosa rende valido un buon piano di trading in criptovalute?

Un ottimo piano di trading vi prepara a diversi risultati. Anche se non è esaustivo, i grandi trader si preparano seguendo i passaggi seguenti:

  • Conducono la loro analisi (in base alla loro strategia di trading)
  • Identificare un setup di trading che corrisponda alla strategia (identificando SL e TP).
  • Calcolo della dimensione della posizione, controllo di tutte le caselle e anche controllo del proprio stato emotivo prima di entrare nel trade.

Mettiamoci al lavoro!

Fase 1: Analisi e identificazione di un setup

Per prima cosa, eseguiamo l’analisi utilizzando gli strumenti che abbiamo stabilito di utilizzare nel nostro piano di trading annuale. Possiamo utilizzare strumenti di analisi di base come i livelli di Fibonacci.

Questo ci permette di osservare meglio il grafico e ci aiuta a identificare un setup di trading che corrisponde alla strategia di trading descritta nel nostro piano di trading 2023.

Se ci atteniamo all’esempio dell’utilizzo di semplici supporti e resistenze e dei livelli di Fibonacci, il setup di trading è abbastanza chiaro. Il prezzo si trova in corrispondenza del supporto e del ritracciamento di Fibonacci dello 0,5. C’è anche un obiettivo chiaro: l’estensione di Fibonacci a 1,618 si allinea bene con un’area di resistenza. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è un punto in cui tagliare l’operazione in perdita, quando la nostra idea si dimostra sbagliata.

Questo ci porta al seguente setup che corrisponde a tutto ciò che abbiamo descritto nell’esempio del piano di trading 2023.

Naturalmente, è importante eseguire l’analisi in modo che corrisponda a ciò che avete scritto personalmente nel vostro piano per il 2023, piuttosto che ai semplici esempi che abbiamo usato sopra. Naturalmente, ci saranno momenti in cui la vostra analisi non presenterà immediatamente un trade chiaro. Va bene così, il trading è una questione di pazienza e di analisi. Utilizzate gli strumenti che conoscete meglio e aspettate che questi presentino un’opportunità.

Fase 2: Calcolo della dimensione della posizione

Abbiamo trovato il nostro setup di trading, composto da target, entrata e stop loss. Con queste informazioni – e alcuni input dal nostro piano di trading 2023 – possiamo calcolare la dimensione della posizione. La definizione del dimensionamento della posizione non è arbitraria, ma segue una strategia rigorosa basata su alcuni dati.

Riprendete il vostro piano di trading 2023 e trovate la sezione dedicata alla gestione del rischio. In questa sezione abbiamo descritto le regole per tenere sotto controllo le emozioni, l’importo massimo di denaro su un singolo scambio e l’importo massimo che siete disposti a rischiare su un singolo scambio. Quest’ultimo punto è fondamentale: quanto siete disposti a rischiare su una singola operazione?

Supponiamo che abbiate un conto di trading di 10.000 USDT e che il vostro rischio massimo per operazione sia dell’1%. Ciò significa che non potete perdere più di 100 USDT in questa operazione. Per arrivare alla dimensione della posizione, dobbiamo misurare la distanza tra l’entrata e lo stop loss. Nell’operazione di esempio che abbiamo visto in precedenza, lo stop loss era del 3,33% al di sotto dell’entrata.

Questo ci dà le seguenti informazioni:

Dimensione del conto: 10000 USDT

Rischio del conto: 1%

Distanza dallo stop loss: 3.33%

Con queste informazioni, possiamo calcolare la dimensione della posizione come segue:

Dimensione della posizione = dimensione del conto x rischio del conto / distanza dallo stop loss = 10000 USDT x 0,01 / 0,0333 = 3003,33 USDT

In altre parole, la nostra dimensione della posizione dovrebbe essere di 3003,33 USDT. Questo dato è corretto, poiché il 3,33% di 3003,33 USDT corrisponde a 100 USDT, la nostra perdita massima su questa operazione.

Fase 3: Controllare tutte le caselle, valutare lo stato emozionale

Questo è il momento in cui si mette alla prova il piano di trading e si verifica se corrisponde ai criteri delineati nel piano 2023. All’inizio ci vorrà del tempo, ma una volta che avrete impresso i criteri nella vostra mente, vi basterà una frazione di secondo. Lo saprete e basta.

Questo è anche un buon momento per valutare il vostro stato emotivo. Ponetevi domande come: sono in grado di pensare con chiarezza? Ci sono problemi personali in corso che possono offuscare il mio giudizio? Come mi sento? Queste domande vi aiuteranno a capire se siete nello spazio mentale giusto per fare trading.

Fase 4: Esecuzione dell’operazione

Se il vostro piano di trading è ancora valido dopo le prime tre fasi, significa che avete un piano di trading solido! È ora di eseguire! La creazione di questo piano è essenziale per avere una performance di trading costante. La pianificazione anticipata elimina l’improvvisazione e consente di operare in modo più clinico.

Ora potete entrare nell’operazione sapendo di essere preparati a qualsiasi risultato. Lasciate che l’operazione faccia il suo corso, sia che si avvicini alla vostra area di take profit o di stop loss. Spero che le vostre operazioni si svolgano come quelle dell’esempio:

Piano di Trading criptovalute: considerazioni finali

Se c’è una cosa da trarre da questo articolo è questa: il processo di acquisizione di un’operazione dovrebbe essere sistematico, basato su un insieme di regole predefinite e non sull’intuito o sulle emozioni.

Attenersi al proprio piano di trading richiede disciplina e pazienza. Non scoraggiatevi se incontrate delle battute d’arresto: rimanete concentrati e continuate il vostro viaggio verso il successo nel trading.

Buona fortuna!

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