Il governo USA sta spostando 40,000 bitcoin, ci si prepara al crollo peggiore dell’anno?

Bitcoin in genere, quando supera i livelli di supporto chiave, continua a mostrare debolezza e pressione di vendita. Il prezzo del Bitcoin potrebbe presto scendere sotto i 20.000 dollari.

La più importante criptovaluta del mondo, Bitcoin (BTC), ha subito enormi pressioni di vendita nell’ultima settimana. Al momento della scrittura, il prezzo di un bitcoin è di 22.018 dollari, in calo dell’1,59% sulle 24 ore, con un valore di mercato di 23 miliardi di dollari.

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Secondo la fonte di dati on-chain Glassnode, sarebbero in movimento circa 40.000 Bitcoin provenienti da portafogli collegati a sequestri da parte delle forze dell’ordine del governo statunitense. La maggior parte di essi sembrano essere trasferimenti interni, ma alcuni sono stati trasferiti anche alla borsa di criptovalute Coinbase.

Secondo Glassnode, circa 9.861 $BTC catturati dall’hacker di Silk Road sono stati consegnati al cluster Coinbase.

Enorme pressione di vendita per Bitcoin

Come detto in precedenza, Bitcoin continua ad essere sotto pressione di vendita e sta anche mostrando segni di debolezza sui grafici.

La zona di prezzo che si trova tra i 23.050 e i 23.730 dollari, una regione cruciale di supporto, dove 1,63 milioni di indirizzi hanno acquistato più di 910.000 $BTC, è stata violata in queste ore. Se questa zona non sarà in grado di fungere da supporto, potrebbe verificarsi un sell-off che porterà il #BTC a 20.700 dollari o forse a 19.300 dollari.

D’altro canto, nell’ultima settimana sono diminuiti gli indirizzi Bitcoin che detengono più di 1.000 Bitcoin. Nell’ultima settimana, oltre 24 indirizzi Bitcoin di questo tipo hanno rilasciato i loro fondi e sono scomparsi dalla rete.

Per ora, sembra che i tori del Bitcoin siano sotto pressione da parte dei ribassisti. Altri analisti prevedono che il prezzo del BTC possa scendere ulteriormente sotto i 20.000 dollari, dato che il Bitcoin continua a scendere sotto i suoi livelli di supporto critici.

D’altra parte, al momento non sembra che le forze macro sostengano un ulteriore rally. Il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato, durante la sua testimonianza di martedì davanti al Congresso degli Stati Uniti, che la banca centrale continuerà ad alzare i tassi e si impegna a mantenere l’inflazione intorno al 2%.

Martedì un giudice statunitense ha interrogato la SEC in merito al rifiuto dell’ETF Bitcoin spot. Il prezzo delle azioni GBTC è aumentato di conseguenza.

Il Bitcoin raggiungerà i massimi storici nel 2023? Le previsioni degli esperti

Mentre gli investitori attendono che Jerome Powell, il presidente della Federal Reserve statunitense, testimoni davanti alla Commissione bancaria del Senato degli Stati Uniti oggi e alla Commissione per i servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti mercoledì, il prezzo del bitcoin continua a muoversi lateralmente.

Il prezzo del Bitcoin si aggira ora intorno ai 22.400 dollari dopo aver tentato un massimo di 24 ore a 22.584 dollari. Si prevede che gli investitori rimarranno cauti nonostante l’ambiente di mercato neutrale a causa dei numerosi eventi significativi di questo mese.

Infatti, la settimana è piuttosto intensa a causa di una serie di eventi importanti, tra cui la pubblicazione del rapporto sull’occupazione statunitense di febbraio e la decisione della Banca del Giappone di aumentare i tassi di interesse.

A quanto può arrivare Bitcoin nel 2023?

Secondo il noto esperto di criptovalute Credible Crypto, nel 2023 il prezzo del Bitcoin potrebbe raggiungere un altro massimo storico. Egli prevede che prima di iniziare un’ascesa significativa, il Bitcoin dovrà superare alcuni ultimi ostacoli nelle prossime settimane.

Per molti è difficile riconoscere aumenti così repentini, eppure con le criptovalute sono la regola. Sebbene sia già successo due volte in questo ciclo, la maggior parte delle persone pensa ancora che sia impossibile che si ripeta.

Nonostante il 73% di tutti i bitcoin sia detenuto da investitori istituzionali e detentori professionali, il disastro di FTX continua a preoccupare gli investitori in criptovalute. Con il danno peggiore già alle spalle, il mercato sembra stia iniziando solo ora a riprendersi.

Secondo il creatore di BitMEX Arthur Hayes e Felix Zulauf, della società di hedge Zulauf Consulting, il prezzo del Bitcoin vedrà un significativo rimbalzo rialzista verso la metà del 2023, forse in aprile o maggio. Hayes prevede che il Bitcoin raggiungerà i 100.000 dollari entro la fine del 2023.

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