Elon Musk sostiene che una nuova Tesla trasformerebbe l’azienda e contribuirebbe alla salvezza del mondo. Ma non vuole ancora rivelarne i dettagli agli investitori.
Durante un incontro a Austin, in Texas, presso la Gigafactory, Musk ha presentato il suo “Master Plan 3”. Si tratta di un colossale progetto per porre fine a tutti i problemi dell’umanità.
Secondo Elon Musk, il mondo potrebbe passare completamente a un sistema elettrico rinnovabile che alimenterebbe veicoli, aerei e navi elettriche. Impresa che richiederebbe una spesa di 10.000 miliardi di dollari per la produzione.
Secondo Musk, entro la durata della nostra vita la Terra passerà a un’economia energetica sostenibile. Un futuro libro bianco conterrà maggiori informazioni, ha promesso.
L’auto di prossima generazione che Tesla ha fatto desiderare per anni, promettendo qualcosa di più economico, più efficiente e prodotto in modo più efficiente rispetto a qualsiasi altra vettura della sua gamma attuale, è stato l’unico aspetto della transizione elettrica che è mancato di dettagli nella presentazione. Per raggiungere l’obiettivo di Tesla di vendere 20 milioni di veicoli nel 2030 – ne ha venduti 1,3 milioni nel 2022 – il veicolo, o il gruppo di veicoli, sarà essenziale.
La nuova auto segreta di Tesla
Che tipo di veicolo sarà, ha chiesto un azionista ai dirigenti dell’azienda? Musk si è rifiutato di rivelarlo. Ha detto:
“Saremmo precipitosi se rispondessimo alla tua domanda”
Affermando che l’azienda organizzerà un altro evento per svelare l’auto misteriosa più avanti. Le uniche immagini presenti nelle diapositive della presentazione erano oggetti a forma di auto nascosti dietro fogli grigi.
Invece, durante una serie di presentazioni che hanno riguardato tutto, dal design alle catene di approvvigionamento, dalla produzione agli effetti ambientali e alle questioni legali, 17 dirigenti aziendali hanno presentato alcune informazioni sull’auto.
Secondo Lars Moravy, vicepresidente dell’ingegneria dei veicoli di Tesla, il veicolo di prossima generazione non sarà semplicemente un’auto. Ma piuttosto una metodologia per creare automobili con “accessibilità e attrattiva” come obiettivo primario.
Sarà prodotta in un nuovissimo stabilimento vicino a Monterrey, in Messico, che sarà il sesto impianto di batterie e auto elettriche di Tesla e che è stato rivelato alla cerimonia di mercoledì. Secondo i dirigenti, l’auto di nuova generazione avrà un’impronta produttiva più piccola del 40% e ridurrà i costi di produzione del 50%.
Tesla di Elon Musk prende i mercati in contropiede
Wall Street sembra aver atteso qualche informazione in più. Il prezzo delle azioni della società è sceso del 5% giovedì mattina.
Gene Munster, managing partner di Deepwater Asset Management, ha scritto agli investitori che l’attesissimo Master Plan 3 gli ha lasciato più domande che risposte.
“Musk e il suo team hanno trascurato di aggiungere la ciliegina sulla torta: uno sguardo reale a una Tesla a prezzi più bassi, anche se solo teoricamente”, ha dichiarato Jessica Caldwell, direttore esecutivo degli approfondimenti di Edmunds, un’azienda che si occupa di analisi del settore automobilistico.
Un veicolo elettrico davvero economico è da tempo l’obiettivo dell’azienda. Quando Musk è diventato CEO, Tesla ha annunciato nel 2006 il suo piano generale iniziale, che all’epoca era semplice ma rivoluzionario: Creare un’auto sportiva elettrica e utilizzare i proventi per creare veicoli elettrici progressivamente meno costosi.
La Model 3, la seconda berlina elettrica dell’azienda, è stata commercializzata come il veicolo a batteria per le persone comuni, ma è riuscita a raggiungere il suo obiettivo di 35.000 dollari solo per un breve periodo di tempo.
Attualmente, il modello base costa 43.000 dollari. Nel frattempo, le case automobilistiche tradizionali sono intervenute per colmare questa esigenza, a partire dalla Chevrolet Bolt da 26.500 dollari e dalla Nissan Leaf da 28.000 dollari.