“Non sa di cosa sta parlando”: volano parole grosse in diretta TV

Secondo le ultime notizie, Joe Kernen, un fervente commentatore della CNBC, ha criticato Charlie Munger per il suo apparente malinteso su Bitcoin.

Il 99enne vicepresidente di Berkshire Hathaway e caro amico di Warren Buffett, Charlie Munger, si è sempre un fermo oppositore di Bitcoin (BTC), la prima criptovaluta a utilizzare la tecnologia blockchain.

munger bitcoin
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La criptovaluta di punta ha recentemente ottenuto il sostegno di numerosi titani del settore, che hanno criticato Munger e Buffet per le loro critiche fuorvianti o addirittura prive di fondamento all’industria delle criptovalute.

La posizione di Charlie Munger contro Bitcoin

Giovedì Joe Kernen, l’anchor principale della CNBC, ha confutato le dichiarazioni anti-crypto di Charlie Munger in risposta alle sue più recenti critiche a Bitcoin. Il conduttore ha specificamente deriso il punto di vista del miliardario sottolineando la sua mancanza di esperienza in materia. Dopo l’apparizione di Munger su Squawk Box della CNBC mercoledì, dove Rebecca Quick lo ha spinto a difendere gli argomenti contro la criptovaluta, questo è successo. Dopo qualche considerazione, Munger alla fine ha scelto di ignorare la richiesta.

Munger includeva anche quanto segue:

“Non ci sono argomenti convincenti che si oppongono al mio punto di vista, credo”, ha osservato. “Ritengo che coloro che non sono d’accordo con me siano abbastanza stupidi.”

Nell’intervista di mercoledì, Bitcoin è stato definito “veleno per topi” e “contratti di gioco d’azzardo”, tra gli altri nuovi termini. La nuova risorsa digitale è stata ribattezzata da Charlie Munger in “crypto crap”.

Ha aggiunto che pensava fosse “folle che qualcuno comprasse questa spazzatura” e ha detto: “A volte lo chiamo crypto crap, e altre volte lo chiamo crypto poo”.

Il commento critico di Joe Kernen

Dopo la trasmissione dell’intervista, Joe Kernen ha affermato che i commenti di Munger riflettevano un approccio fondamentale, “pedonale”, nei confronti della crittografia, che è qualcosa che ha sentito negli ultimi “20 anni da persone che sono completamente disinformate sull’argomento”. Kernen ha osservato: “Non credo che abbia letto The Bitcoin Standard. O qualunque libro tu voglia leggere.

Nel suo libro The Bitcoin Standard, Saifedean Ammous esplora lo sviluppo storico del denaro nel corso della storia e sostiene che Bitcoin sostituirà inevitabilmente la valuta fiat. Mostra il denaro come qualcosa che nasce naturalmente sul libero mercato piuttosto che richiedere che un governo nazionale ne sia l’emittente.

L’adozione di Bitcoin (BTC) è in costante aumento

I sostenitori delle criptovalute, come Mark Cuban, Michael Saylor e Michael Novogratz, sostengono che le risorse digitali presentano vantaggi rispetto alle istituzioni finanziarie tradizionali. I benefici maggiori impattano in termini di privacy, sicurezza, tempi di transazione più rapidi e costi di transazione inferiori.

I commenti fatti da Munger hanno attirato l’attenzione sui principali portali di notizie sulle criptovalute poiché arrivano in un momento in cui gli investitori di criptovalute hanno dovuto affrontare una marea di difficoltà negli ultimi mesi. Il valore di Bitcoin è diminuito di oltre il 60% solo nel 2022. Inoltre, il mercato delle criptovalute ha perso quasi due trilioni di dollari nel corso dell’anno precedente.

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