Secondo i rapporti più recenti disponibili, Binance ha smesso di consentire a Digital Currency Group (DCG) di eseguire offerte di prezzo medio ponderato nel tempo (TWAP) a causa di potenziali problemi legali.
Secondo quanto riferito, Binance interrompe il trading del TWAP di DCG a causa di rischi legali connessi.
Si ovcifera da qualche ora che il più grande exchange di criptovalute al mondo, Binance, abbia smesso di consentire al Digital Currency Group (DCG) di Barry Silbert di eseguire operazioni di prezzo medio ponderato nel tempo (TWAP).
Il fallimento di Genesis e le indagini del Dipartimento di giustizia degli Stati Uniti potrebbero essere stati fattori nella decisione. Oltre chiaramente ai significativi rischi legali (DOJ).
Binance interrompe il trading di criptovalute per DCG
La tecnica di trading dell’algoritmo di prezzo medio ponderato nel tempo (TWAP) e le potenziali transazioni per DCG sono state “eliminate” da Binance. Tutto secondo una serie di voci prive di fondamento, secondo l’influencer crittografico Andrew in un tweet del 24 gennaio.
Molte affermazioni “non confermate” Binance ha smesso di consentire a DCG di scambiare TWAP. Forse in modo permanente.
Ha affermato che potenziali problemi legali, un’indagine del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e una chiusura dell’API a seguito della dichiarazione di fallimento del Capitolo 11 della società di prestito di DCG Genesis Capital potrebbero essere tutti fattori che hanno di certo contribuito alla dura decisione. Con le parole “Ora rimuovi il ‘non confermato’ da quanto sopra”, Andrew ha affermato in un successivo tweet che Binance sta probabilmente interrompendo le transazioni.
Il Dioartimento di Giustizia degli Stati Uniti al centro delle decisioni di Binance
L’indagine sulla DCG è stata ampliata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e dalla Securities & Exchange Commission. Inoltre, le agenzie hanno richiesto informazioni a DCG e Genesis sui prestiti interni e sui trasferimenti tra le società.
La divisione prestiti di Genesis Trading, Genesis Capital, ha presentato una petizione di fallimento secondo il capitolo 11 dopo due settimane. Le prime 50 maggiori richieste non garantite per un totale di $765 milioni sono detenute da Gemini, Mirana di Bybit, Babel Finance, Coincident Capital e 150 milioni ciascuna da Gemini e Mirana di Bybit.
Le domande sono state sollevate anche quando Mazars, una società di revisione che aveva fornito a Binance la prova delle riserve. Questo ha interrotto i suoi servizi alle aziende di criptovaluta e ha bloccato la presenza online del rapporto.
Nonostante il FUD, il CEO di Binance CZ ha affermato che la società ha intensificato le sue attività globali di conformità, trasparenza e sicurezza degli utenti. Trasferimento di denaro senza licenza. Cospirazione per riciclaggio di denaro. In ultimo violazione delle sanzioni penali. Questi sono tra i presunti reati oggetto di un’indagine federale statunitense in corso su Binance.