Cinque eventi hanno scosso particolarmente i sostenitori del mondo cripto e hanno messo a nudo le criticità di un settore tanto promettente, quanto giocane e pieno zeppo di insidie.
Vediamo i 5 eventi che hanno infastidito maggiormente i sostenitori sani della decentralizzazione e dell’adozione di criptovalute su larga scala.
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La truffa di Sam Bankman Fried, FTX e Alameda
Le persone reali sono state danneggiate dall’appropriazione indebita (o qualunque cosa fosse) perpetrata tramite l’exchange di criptovalute FTX e le altre compagnie associate.
Un disastro che ha gettato fango sul lavoro onesto e sano di milioni di operatori del settore. Oltre ad aver aperto le porte alle più spregevoli iniziative da parte dei regolatori, che altro non aspettavano che una valida scusa per stringere ancor più la morsa e limitare le libertà personali legati agli strumenti finanziari decentralizzati e liberi.
I fondatori di hedge fund di criptovalute che fanno si pavoneggiano
Tante imprecazioni vengono sollevate per i dipendenti dell’hedge fund di criptovaluta Three Arrows Capital (3AC). Essere in qualche modo irritati dagli hedge fund ad alta leva finanziaria (come 3AC) che si impegnano in attività rischiose in generale è una cosa. Essere irritati dal continuo e smodato “Felx” (cioè, “mettersi in mostra”) che si è verificata sui social media e in altri luoghi mentre gli hedge fund ad alta leva finanziaria hanno fatto soldi negli ultimi anni, è decisamente un’altra cosa.
Durante il processo di liquidazione è stato scoperto che Kyle Davies e Su Zhu, co-fondatori di 3AC, hanno utilizzato i beni dell’azienda per acquistare un superyacht da 50 milioni di dollari vantandosi che “100.000 ETH sono polvere”. Definire 100.000 ether “polvere” equivaleva a riferirsi a $400 milioni come “non molti soldi”. 3AC è crollato. Cringe..
Esagerare il ritmo dello sviluppo delle criptovalute
A febbraio, in molti hanno constestato Goldman Sachs (GS) per aver utilizzato il termine “blockchain” come slogan per promuovere i vantaggi dell’emissione di obbligazioni blockchain private. Si trattava nè più nè meno di merce contraffatta. Un nome nobile, usato per vendere la peggior spazzatura tenologica.
Ma danno parecchio fastidio anche le reti che sono effettivamente centralizzate, come Binance Smart Chain, per aver spacciato false speranze presentandosi come ampiamente decentralizzate. Così come i sostenitori di “Ethereum è denaro ultra solido”. Inoltre, gli utenti di Decentraland sono arrabbiati con i giornalisti per aver pubblicato statistiche sull’utilizzo abbastanza ridicole. E ai bitcoiner per aver sopravvalutato l’importanza di Taro come innovazione rivoluzionaria quando nulla è ancora arrivato sul mercato.
Il massimalismo di Bitcoin che grazie ad alcuni è scaduto nel ridicolo
L’idea che il bitcoin sia l’unica criptovaluta che conta, o il massimalismo del bitcoin, è accettabile. Quando resta qualcosa di sano. A causa della cultura tossica che promuove, molte persone intelligenti che rispetto e mi piacciono non sono d’accordo con questa affermazione, ma nel 2022 non era questo irritava parecchie persone. La terminologia assolutista usata dai sostenitori del massimalismo irrita chi si approccia in modo pragmatico.
Inoltre, secondo l’ex CEO di MicroStrategy Michael Saylor, Bitcoin non ha bisogno di essere “vivo”. Le persone che twittano cose come “Bitcoin è [un aggettivo a caso]” stanno solo dicendo cose tanto per dire. Niente ha senso o ha alcun significato. E a chi importa se Ether si qualifica come security? Il massimalismo di Bitcoin trarrebbe probabilmente maggiori benefici dall’adesione al proverbio “Bitcoin è. E questo basta.”
Persone che mancano di rispetto, disprezzano e distruggono la privacy
Questo è stato “l’anno della privacy”. Ciò è un sentimento decisamente diffuso. Alla fine dell’anno, è assolutamente imporatnte sottolineare di nuovo il valore della privacy.
Il diritto alla privacy dovrebbe diventare una priorità comune. Quindi forse non sorprende che trovassi ancora fastidiosi gli scettici sulla privacy nel 2022. Considerato il nuovo Digital Asset Anti-Money Laundering Act della senatrice statunitense Elizabeth Warren, che è più preoccupato per l’invasione della privacy che per la lotta al riciclaggio di denaro, non c’è bisogno di guardare lontano per identificare l’infrazione più recente che ha avuto un involucro crittografico.
La spiegazione più semplice del motivo per cui in molti credono che la privacy sia cruciale è questa: “non dai importanza alla privacy, finché non ne hai davvero bisogno”. Se rispondi che solo i criminali richiedono privacy, tieni presente che parli dall’alto del tuo grande privilegio di non averne bisogno anche se non hai nulla da nascondere.