Il fondatore di Telegram ha appena annunciato i piani di lancio di un exchange di criptovalute decentralizzato, in risposta al tragico crollo dell’impero FTX di Sam Bankman Fried.
Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, ha dichiarato che il servizio di messaggistica prevede di fornire beni di criptovaluta decentralizzati nel prossimo futuro. Tra queste cose ci sarà l’istituzione di uno scambio di bitcoin e portafogli non custoditi.
Dopo la disastrosa disfatta del noto exchange di criptovalute FTX, il 30 novembre il CEO ha affermato che la nuova società tenterà di affrontare l’attuale natura centralizzata delle società bitcoin. Questo, secondo Durov, ha deluso milioni di utenti. Lo ha annunciato sul proprio canale Telegram.
Il fondatore di Telegram ha affermato che l’episodio di FTX non è stato sorprendente perché nell’industria odierna un numero esiguo di persone esercita un’influenza enorme.
“In qualità di sviluppatori, dobbiamo allontanare l’industria blockchain dalla centralizzazione creando applicazioni decentralizzate rapide e semplici per le masse”. Tali progetti sono ora finalmente attuabili”.
Durov ha continuato dicendo che lo stato attuale della tecnologia blockchain si era allontanato dallo scopo fondamentale della sua genesi, che era quello di supportare il decentramento.
Secondo Durov, ci sono volute solo 5 settimane e 5 persone, incluso lui stesso, per costruire Fragment, un sito di aste completamente decentralizzato.
Sono stati in grado di farlo perché Fragment è costruito su The Open Network, o TON, che è descritto come “una piattaforma blockchain che è abbastanza veloce ed efficiente da ospitare applicazioni popolari”.
Ha continuato dicendo,
“Con tecnologie come TON che raggiungono il loro pieno potenziale, l’industria blockchain dovrebbe essere in grado di raggiungere pienamente il suo obiettivo fondamentale di restituire potere alle persone”.
La narrazione non si esaurisce con la dichiarazione di fallimento di FTX. Un hacker ha ottenuto l’accesso ai conti dell’ormai defunto exchange di criptovalute FTX con sede alle Bahamas all’inizio di questo mese e ha rubato circa 600 milioni di dollari in bitcoin e varie criptovalute.
L’attacco è stato segnalato più tardi nel corso della giornata dall’exchange di criptovalute FTX, ora in bancarotta. Quando oltre 130 aziende del conglomerato di criptovalute hanno presentato inaspettatamente istanza di protezione dal fallimento.
La tecnologia ti aiuta a risparmiare sulla bolletta grazie ad una semplice e intuitiva app:…
Si può guadagnare con Bitcoin investendo solo piccole somme di denaro? Tutta la verità dietro…
Alcuni contribuenti riceveranno un accredito sul conto corrente da parte dell'Agenzia delle Entrate: ecco come…
Dal prossimo anno milioni gli cittadini saranno costretti a dover scegliere un nuovo operatore per…
I mutui per la casa sono sempre più alti e la differenza tra le regioni…
È possibile vedere MasterChef Italia 2023 in streaming e ora sarà ancora più economico grazie…