I legislatori brasiliani hanno finalmente ultimato il crypto market bill. Il disegno di legge è al momento pronto per ottenere il benestare finale del presidente del Paese, Jair Bolsonaro. Intanto Bitcoin mostra un candelone verde alla notizia.
I politici brasiliani hanno finalmente approvato una legislazione per regolamentare il settore delle criptovalute. Dopo aver ricevuto l’approvazione, la legge sarà inviata al presidente Jair Bolsonaro per la sua firma.
Dopo sette anni di dibattito, martedì sera la Camera dei deputati brasiliana ha approvato il disegno di legge (PL) 4.041/2021, che disciplina il settore delle criptovalute brasiliane.
Bitcoin sarà utilizzato come metodo di pagamento?
Secondo la nuova normativa, bitcoin sarà utilizzato come simbolo digitale di valore nel Paese sudamericano, sia come mezzo di pagamento che come strumento di investimento. In particolare, Bitcoin e altre criptovalute sono ancora considerate offerte illegali nel paese.
Wu Blockchain ha recentemente rivelato in un tweet che il governo brasiliano ha rimosso la segregazione delle risorse dei contenuti contestati. In particolare, la segregazione delle attività è un meccanismo che garantisce agli investitori che le loro attività rimangano loro anche mentre sono sotto la custodia di una società di intermediazione. Quando un’impresa dichiara bancarotta, i suoi beni vengono dati al cliente anziché utilizzati per rimborsare i creditori.
Gli inadempienti rischiano una condanna da 2 a 6 anni di carcere.
Le nuove regole si applicherebbero alle società legali che scambiano valute virtuali con valute locali o estere, scambiano beni virtuali, effettuano trasferimenti o forniscono servizi finanziari a emittenti o fornitori di beni virtuali.
Secondo il disegno di legge, tutti i fornitori di bitcoin attivi a livello locale devono costituire una società fisica nel paese. Inoltre, coloro che non si conformano dovranno affrontare multe o una pena detentiva da 2 a 6 anni.
L’emendamento proposto dal Senato è stato oggetto di discussione. L’inventore del progetto, Aureo Ribeiro (Solidariedade), si è opposto alle modifiche suggerite. Ha affermato che avrebbero ostacolato il mercato, in particolare il problema della segregazione patrimoniale, che alla fine la Camera ha proibito.
Oltre a questo, la versione del Senato ha abolito l’agevolazione fiscale per il mining di bitcoin utilizzando energia rinnovabile. I problemi fiscali, secondo Expedito Netto, dovrebbero essere affrontati in progetti specifici, e al Congresso sono già in discussione numerose iniziative sulle energie rinnovabili.
La devastante disfatta dell’exchange di criptovalute FTX, uno dei primi tre exchange di criptovalute al mondo, ha reintrodotto la questione della segregazione nel dibattito pubblico. Tutte le indicazioni indicano che il fondatore dell’azienda, Sam Bankman-Fried, utilizzava i soldi dei suoi clienti per effettuare transazioni finanziarie.
Secondo gli analisti, dopo queste riforme, gli scambi potrebbero funzionare in modo simile alle banche, investendo denaro dei consumatori.