Questo futuristico chip ha trasmetto l’intera Internet in un secondo, niente sarà più come prima!

Un innovativo chip è stato in grado di trasmettere 1,84 petabit di dati in un solo secondo, utilizzando un cavo in fibra ottica dividendo lo spettro dei colori in diversi pacchetti.

Asbjrn Arvad Jrgensen dell’Università tecnica della Danimarca a Copenaghen ei suoi colleghi hanno creato il nuovo chip fotonico. Questa tecnologia consente di costruire componenti ottici su chip PC in modo che un flusso di dati possa essere suddiviso in milioni di canali separati e trasmesso tutto in una volta in questo caso senza interferenze ottiche.

chip fibra ottica
Adobe Stock

Il record stabilito ha consentito di utilizzare una larghezza di banda sufficientemente ampia per scaricare 230 milioni di foto al secondo, ovvero più traffico di quello che si muove attraverso l’intera rete Internet allo stesso tempo.

Il chip che ha trasmesso l’intero traffico di internet in un secondo

Per ottenere questo risultato, il team ha iniziato suddividendo il flusso di dati in 37 segmenti, ciascuno dei quali è stato inviato lungo un cavo in fibra ottica separato con una lunghezza di 7,9 km.

Ciascuno di questi canali è stato successivamente suddiviso in 223 blocchi di dati precedentemente contenuti in specifiche sezioni dello spettro elettromagnetico.

Questa combinazione di fasci di luce equidistanti ha reso possibile la trasmissione simultanea di dati con più colori senza interferire tra loro. Aumentando notevolmente la capacità di ciascun nucleo.

Da una prospettiva ampia e con hardware molto più invadente, hanno raggiunto velocità di trasferimento dati fino a 10,66 petabit al secondo. Tuttavia, il record mondiale stabilito da questa ricerca ha utilizzato un singolo chip di computer come fonte di luce.

L’innovazione nel campo dei chip

Lo sviluppo di semplici dispositivi a chip singolo in grado di trasmettere molti più dati rispetto ai modelli esistenti potrebbe essere reso possibile dalla tecnologia. Questo ridurrebbe i costi energetici e aumenterebbe la larghezza di banda.

Un altro aspetto intrigante, anche se problematico, della raccolta dati dell’esperimento è che non esiste un solo computer in grado di fornire o ricevere così tante informazioni nell’intervallo di tempo attualmente preso in considerazione.

Negli esperimenti, il team ha effettivamente inviato dati fit-tie attraverso tutti i canali, testando l’output su un canale alla volta. Al termine è stato confermato che l’importo inviato è stato interamente ricevuto.

Una quantità incredibilmente grande di dati che stiamo inviando, meno di un millimetro quadrato, stando alla dichiarazione di Jrgensen. Questo dimostra solo che abbiamo molte più opzioni di quelle che abbiamo oggi grazie alle connessioni Internet.

Il chip richiede un singolo laser suddiviso in numerose frequenze luminescenti e dispositivi separati per codificare i dati in ciascun flusso di output. Jrgensen ha suggerito che questi dispositivi possano essere integrati nel chip stesso, conferendo all’intero apparato dimensioni simili ad una scatola di organismi filamentosi.

Impostazioni privacy