“Con questa camera si può vedere l’invisibile!” Samsung e il MIT lasciano il mondo a bocca aperta

I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT), in collaborazione con Samsung, hanno sviluppato un rivoluzionare sensore di immagini a basso costo, in grado di vedere letteralmente l’invisibile.

Grazie alla tecnologia Quantum Dot e di un sensore CMOS standard, la camera sarà in grado di catturare il movimento a frequenze fino a pochi terahertz. Anche a temperatura ambiente. Oltre a rivoluzionare il mondo dei display di ogni dispositivo, i Quantum Dot stanno anche cambiando il modo in cui le immagini vengono acquisite.

MIT samsung videocamera
Adobe Stock

Un esempio viene dalla ricerca del MIT che, in collaborazione con Samsung, ha sviluppato una videocamera in grado di catturare campi elettromagnetici nella gamma dei terahertz.

Questo tipo di frequenza consente la penetrazione di vari materiali non metallici e l’identificazione della presenza di varie specie molecolari. È più corto delle microonde ma più lungo della luce visibile. Questa proprietà consente il loro potenziale utilizzo in sistemi di controllo industriale, telescopi astronomici e scanner aeroportuali.

Non è stato semplice arrivare a questa tecnologia

Il problema principale deriva dal fatto che tradizionalmente i sistemi in grado di creare immagini da questo tipo di ambiente sono estremamente complessi, di grandi dimensioni, lenti e raffreddati a elio liquido.

Invece, i ricercatori del MIT sono riusciti a sviluppare un sensore estremamente compatibile, efficace, economico. Oltre che particolarmente in grado di funzionare a temperatura ambiente grazie all’utilizzo di Quantum Dot e di un sensore CMOS standard.

I Quantum Dot rendono visibile l’invisibile.

Il risultato è stato ottenuto esclusivamente grazie alla capacità dei Quantum Dots di convertire la lunghezza d’onda della loro radiazione elettromagnetica. Questo piuttosto che utilizzando un diverso insieme di principi operativi rispetto a quelli utilizzati dagli schermi QD-OLED.

Il sensore è formato da un substrato ricoperto da una griglia di linee dorate parallele a filamento singolo, seguite da uno strato di punti quantici e quindi da un sensore di immagine CMOS. Quando la radiazione collide con il Quantum Dot, queste minuscole particelle assorbono fotoni terahertz e li riemettono come luce visibile.

Questa viene poi catturata da un sensore di immagine convenzionale. Samsung ha fornito sensori e Quantum Dot ai ricercatori interessati al potenziale sviluppo commerciale della tecnologia. Lo stesso principio è stato applicato per creare un dispositivo per l’analisi della polarizzazione sostituendo fessure circolari per le linee della griglia in una griglia.

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