Singapore si scaglia contro Bitcoin e criptovalute: in arrivo un ban totale?

L’Autorità monetaria di Singapore (MAS) propone misure di regolamentazione per ridurre i rischi di trading cripto e sostenere le stablecoin.

L’Autorità monetaria di Singapore (MAS) ha pubblicato mercoledì due documenti di consultazione sui quadri normativi per supportare le transazioni di stablecoin e ridurre il rischio per gli investitori nel trading di criptovalute.

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Il Payment Services Act include misure relative all’accesso dei consumatori, al comportamento aziendale e ai rischi tecnologici. Il MAS vieta agli investitori al dettaglio di scambiare criptovalute utilizzando carte di credito o denaro preso in prestito.

La Banca centrale di Singapore suggerisce regolamenti sul trading di criptovalute e sulle stablecoin

L’Autorità monetaria di Singapore ha proposto misure per ridurre i rischi associati al trading di criptovalute per gli investitori al dettaglio in un comunicato stampa del 26 ottobre. Oltre a questo, l’intenzione è quella di regolamentare l’emissione di stablecoin legate a una determinata valuta.

Il MAS non vieterà apertamente le criptovalute perché ne vede il significato nell’ecosistema delle risorse digitali. Di conseguenza, il MAS impone pratiche commerciali etiche e un’adeguata divulgazione del rischio da parte dei fornitori di servizi di trading di criptovalute come gli exchange.

Gli investitori al dettaglio non possono negoziare criptovalute utilizzando carte di credito o altre forme di leva, secondo i fornitori di servizi crittografici. Inoltre, i fornitori di servizi si occuperanno della separazione dei beni per i clienti e ridurranno i reclami dei clienti. Per quanto riguarda i rischi tecnologici, il MAS vuole che le aziende mantengano i sistemi critici altamente disponibili e recuperabili.

Anche le stablecoin saranno regolate dal MAS come forma di scambio nell’ecosistema degli asset digitali. Al fine di garantire un elevato livello di stabilità del valore, cerca di ampliare il quadro normativo per le stablecoin. Inoltre, gli emittenti di stablecoin devono pubblicare un white paper contenente tutte le informazioni, compresi i diritti di riscatto.

È interessante notare che il MAS favorirà le stablecoin ben regolamentate e con un supporto sicuro. Inoltre, le stablecoin possono essere emesse dalle banche senza ulteriori garanzie di riserva o regolamenti prudenziali. Le proposte sono aperte ai commenti fino al 21 dicembre.

Il vicedirettore generale del MAS, la signora Ho Hern Shin, ha dichiarato:

“Le due serie di misure proposte rappresentano il prossimo passo nel rafforzamento del quadro normativo di Singapore per supportare un ecosistema creativo ed etico per le risorse digitali”.

Singapore stringe la morsa sulle criptovalute

Il recente crollo delle società di criptovalute con sede a Singapore ha portato a una posizione rigorosa sulle criptovalute, nonostante il MAS ritenga che siano cruciali per l’ecosistema delle risorse digitali. I regolamenti proposti vietano il prestito e lo staking al fine di aumentare i rendimenti.

Il fallimento di società di criptovalute come Three Arrows Capital, Terraform Labs, Zipmex, Vauld e Hodlnaut ha spinto Singapore a stabilire un quadro normativo rigoroso per il settore. Singapore ha recentemente concesso licenze a Blockchain.com e Coinbase.

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