Progetto cripto annuncia di voler creare un paradiso nelle Fiji: truffa o ci sono possibilità?

Un progetto cripto ha annunciato di voler costruire 60 ville “di lusso” sul sito del Doomed Fyre Festival, una festa finita molto male.

Il Fyre Festival è stato roba da incubi. Un documentario Netflix offre uno scoop su come uno degli eventi musicali più importanti del 2017 sia finito in un disastro.

Non è chiaro se si tratti o meno di una trovata pubblicitaria. Tuttavia sembra che i dirigenti siano fiduciosi di “ricreare radicalmente la terra utilizzata dal famigerato festival” cinque anni fa.

Il festival doveva in teoria offrire cibo straordinario, i più grandi musicisti del mondo e alloggi di lusso su un’isola idilliaca delle Bahamas.

agia fiji criptovalute
Adobe Stock

Ma coloro che hanno sostenuto il viaggio sono stati accolti con materassi umidi e disgustose fette di formaggio su pezzi di pane.

Eppure, come tutti abbiamo imparato, le persone nel mondo delle criptovalute hanno la memoria corta. Una società ha in programma di vendere 60 “padiglioni e ville ultra-lussuosisulla stessa identica isola in cui il Fyre Festival è fallito in modo così spettacolare. Vediamo i dettagli di questa storia assurda.

Un progetto cripto annuncia di voler costruire “60 ville di lusso”: ma qualcosa non torna

AGIA International afferma che le lussuose proprietà saranno costruite sull’isola di Great Exumatramite una serie di NFT sulla blockchain di Ethereum“. Viene proclamata come “un passo senza precedenti per Web3 e mercato immobiliare“.

Non è chiaro se si tratti o meno di una trovata pubblicitaria. Tuttavia sembra che i dirigenti siano fiduciosi di “ricreare radicalmente la terra utilizzata dal famigerato festival” cinque anni fa.

Il co-fondatore di AGIA Erik Sanderson ha affermato che la sua azienda era focalizzata sul futuro e non sul passato.

Abbiamo visto 60 acri di terreno appartato e non sviluppato nel vicolo cieco di una bellissima isola. Qui il governo attuale ha stanziato decine di milioni per investire nei suoi trasporti, telecomunicazioni e infrastrutture in tutta l’isola. La costruzione di questo progetto creerà più di 150 posti di lavoro a lungo termine nel settore dell’ospitalità e opportunità imprenditoriali“.

Comprensibilmente, molti di coloro che vivono a Great Exuma potrebbero essere incredibilmente diffidenti nei confronti di un progetto del genere. Soprattutto considerando che alcune attività commerciali locali sono state lasciate di tasca propria di decine di migliaia di dollari quando Fyre si è spento.

Ma Sanderson sostiene che il progetto potrebbe portare “vitalità economica” nella regione. Il cambiamento climatico sarebbe al centro della scena come parte degli sforzi per “lasciare un’impronta positiva per generazioni“.

Qualcosa non torna

Unchained Partners sta aiutando AGIA per quanto riguarda l’implementazione della blockchain nel progetto. Il team afferma che “non c’è mai stata una community in stile resort tokenizzata al 100% prima“, ma abbiamo visto alcuni tentativi.

Cryptoland è stato uno di questi. Il progetto è diventato virale – per tutte le ragioni sbagliate – dopo aver pubblicato un video promozionale raccapricciante. Il progetto prevedeva di costruire un paradiso di 600 acri alle Fiji. Ma l’accordo da 12 milioni di dollari per l’acquisto di un’isola non è andato in porto. Gli aggiornamenti sull’account Twitter sono in stand by da mesi, e ora il team ha fatto ricorso ai retweet di personaggi del calibro di Michael Saylor ed Elon Musk.

Per concedere ad AGIA il beneficio del dubbio, le Bahamas hanno cercato di posizionarsi come un hub crittografico, La società afferma di aver ricevuto il via libera dal primo ministro. Una citazione dell’onorevole Philip E. Davis recita:

Le Bahamas non sono solo aperte e pronte per gli affari, ma si stanno spostando in prima linea nell’era più eccitante dell’innovazione delle risorse digitali. Se il mondo delle criptovalute è dove vedi le tue possibilità, allora le Bahamas hanno un posto per te“.

Vale anche la pena notare che questo paese è stato uno dei primi al mondo a svelare una valuta digitale della banca centrale (CBDC): il Bahamas sand dollar.

Tuttavia, quando si tratta di progetti così ambiziosi, la storia mostra che bisogna fare molta attenzione.

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