Il CEO di Tesla Elon Musk commenta il tweet del CEO di Ripple Brad Garlinghouse secondo cui la SEC ha finalmente consegnato i documenti Hinman, il prezzo di XRP sui mercati reagisce.
Elon Musk, CEO di Tesla, ha risposto a un tweet di Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, annunciando che la Securities and Exchange Commission aveva finalmente concesso a Ripple l’accesso ai documenti Hinman.
Brad Garlinghouse mette in guardia dal riporre troppa fiducia nelle teorie della SEC sulla divulgazione, la chiarezza e la trasparenza. Le persone potrebbero essere scioccate nell’apprendere la verità sulle azioni della SEC.
Elon Musk sostiene XRP e Ripple nella causa contro la Sec
Il 21 ottobre, la SEC alla fine ha consegnato i documenti di Hinman, secondo un tweet del consigliere generale di Ripple Stuart Alderoty, che è stato ripubblicato dal CEO di Ripple Brad Galinghouse. Le prove a sostegno del successo di Ripple nella causa includono e-mail interne della SEC e bozze dell’indirizzo del 2018 dell’ex direttore della SEC Hinman.
La SEC ha insistito affinché Ripple mantenesse i documenti privati per il momento. La comunità XRP e tutte le parti coinvolte nella controversia sono state grate a Ripple per aver fornito i documenti dopo 18 mesi e sei ordini del tribunale.
Elon Musk, il CEO di Tesla, ha davvero reagito al tweet di Brad Garlinghouse avvisando il pubblico delle opinioni della SEC su divulgazione, trasparenza e chiarezza.
“La SEC vuole che tu creda che si tratta di divulgazione, chiarezza e trasparenza. Non fidarti mai di loro. Rimarrai scioccato dalle loro azioni disgustose qui quando alla fine verrà fuori la verità.”
Elon Musk ha risposto “No Way”, approvando XRP e denunciando la SEC allo stesso tempo. Musk è comunque felice per la community di Ripple (XRP) per la piega positiva che stanno prendendo gli eventi.
Il prezzo di XRP è attualmente di 0.44 dollari, in calo di oltre il 2% al momento della stesura. Tuttavia, nelle ultime 24 ore, XRP ha recuperato dal suo minimo di 0,43$.
I precedenti tra Elon Musk e la SEC
La SEC ha una lunga storia di attacchi al CEO di Tesla per i suoi tweet e lo sta ancora esaminando in relazione alla transazione su Twitter. Elon Musk è tenuto da un decreto di consenso del 2018 per ottenere il permesso del suo avvocato prima di twittare su Tesla.
La decisione della SEC è stata definita un “bavaglio imposto dal governo” da Elon Musk e dal suo team legale. Secondo gli avvocati, la condotta della SEC è una violazione della libertà di parola. Inoltre, la SEC ha messo in dubbio le osservazioni di Musk sull’acquisto di Twitter.