“Questo token può far meglio di Bitcoin”: il noto analista si sbilancia

Nelle ultime settimane, i trader si sono concentrati sulle altcoin mentre il Bitcoin è rimasto stabile nella fascia di prezzo compresa tra i 18,500 e i 21,000, che segna i confini ormai da diverso tempo.

Chainlink (LINK), un fornitore di servizi Oracle, è stata recentemente tra le prime scelte degli operatori di mercato per i trader di criptovalute.

Chainlink ha fatto trading in quella che i trader chiamano una zona di accumulazione, tra i 6 e gli 8 dollari, ormai per diverse settimane. Secondo il fornitore di dati on-chain Santiment, i trader hanno agito con l’aumento del dominio sociale di Chainlink.

link chainlink
Adobe Stock

Santiment riporta che:

“Il valore di mercato di Chainlink è diminuito del 5%. Prima di rimbalzare appena prima che il trading del giorno (ora UTC) finisse venerdì. Per $LINK, sono stati osservati tre picchi di predominio sociale, a indicare che i trader stavano agendo. Il più recente è avvenuto proprio quando il prezzo ha ricominciato a salire.”

Secondo Benjamin Cowen Chainlink (LINK) supererà Bitcoin

Chainlink supererà Bitcoin, secondo Benjamin Cowen, noto analista di criptovalute e creatore di Into The Cryptoverse (ITC). Nel mercato ribassista in corso, LINK è attualmente nella fase di accumulazione e, una volta che il mercato rialzista riprenderà, sovraperformerà, ha continuato.

Inoltre, i cambiamenti fondamentali in atto nell’ecosistema Chainlink sono molto significativi. Per molti progetti che dovevano supportare contratti intelligenti e condivisione sicura dei dati, Chainlink è stato il chiaro vincitore.

Chainlink e SWIFT, il più grande sistema di pagamenti interbancari al mondo, hanno recentemente collaborato per offrire feed di prezzo per i test delle applicazioni cross-chain. Per molte criptovalute, Chainlink “agisce come una spina dorsale“, secondo Cowen. Ha continuato dicendo:

“Uno dei motivi per cui credo che di recente non abbia funzionato così bene, ovviamente, non è necessariamente perché Chainlink è un brutto progetto; piuttosto, è più semplicemente dovuto al rischio generale di mercato e al fatto che siamo in realtà in un orso mercato. Tuttavia, credo che i fondamenti di Chainlink risplendano un po’ meglio nel mercato ribassista di quanto non facciano occasionalmente nel mercato rialzista”.

DonAlt, un noto trader, ha affermato che LINK in genere si comporta meglio durante i mercati ribassisti. Ha aggiunto in una recente intervista:

Se rifletti sugli anni 2018, 2019 e 2020, LINK ha ottenuto risultati migliori rispetto all’intero mercato. Credo che la storia da seguire sia che LINK stava crescendo e nelle ultime settimane ha funzionato meglio del previsto. Credo che LINK potrebbe funzionare di nuovo.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo, quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

Impostazioni privacy