Disastro PayPal: marcia indietro sulla politica che prevedeva di multare gli utenti di 2.500 euro per “disinformazione”. La situazione.
PayPal fa marcia indietro dopo aver annunciato un controverso aggiornamento delle sue politiche. La discussa decisione prevedeva di multare gli utenti fino a $2.500 per “disinformazione”.
Un portavoce di PayPal in seguito ha chiarito che tali norme sull’uso sono state pubblicate per errore: “questa voce non è mai stata pensata per essere inserita“. Vediamo bene cos’è successo.
Paypal: marcia indietro sulla multa per “disinformazione”. Ecco cos’è successo
In un aggiornamento della sua politica di utilizzo, il gigante dei pagamenti aveva affermato che si sarebbe riservato il diritto di prelevare fondi direttamente dai conti degli utenti. La clausola in questione recitava:
“Non è possibile utilizzare il servizio PayPal per attività che comportano l’invio, la pubblicazione o la pubblicazione di messaggi, contenuti o materiali che – a esclusiva discrezione di PayPal – promuovono la disinformazione“.
Questo messaggio si è diffuso a macchia d’olio online. Ha spinto i sostenitori delle criptovalute a sostenere che PayPal si stava preparando a impegnarsi nella censura.
David Marcus, che in precedenza guidava PayPal e gestiva il servizio di pagamenti digitali condannato di Facebook, aveva anche espresso la sua condanna della politica, scrivendo:
“È difficile per me criticare apertamente un’azienda che amavo e a cui ho dato così tanto. Ma il nuovo AUP di PayPal va contro tutto ciò in cui credo. Una società privata ora può decidere di prendere i tuoi soldi se dici qualcosa con cui non è d’accordo. Follia.”
Un portavoce di PayPal in seguito ha chiarito che le Norme sull’uso accettabile sono state pubblicate per errore.
Alcuni critici hanno affermato che la società ha eseguito un’inversione a U solo perché è stata scoperta.
Alcuni clienti hanno dichiarato che ora stanno chiudendo i loro conti PayPal per evitare qualsiasi problema. I Bitcoiners hanno evidenziato l’incidente come un potente promemoria del motivo per cui esistono le criptovalute.
PayPal negli ultimi anni ha approfondito il mondo delle criptovalute, consentendo agli utenti di acquistare, vendere e detenere quattro criptovalute: Bitcoin, Ether, Litecoin e Bitcoin Cash.