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G Cloud, la risposta di Logitech al fallimento di Google Stadia

In questo articolo parleremo del primo palmare dedicato al Cloud Gaming da parte di Logitech: scopriamolo insieme.

Il cloud gaming negli ultimi anni è riuscito a ritagliarsi un suo proprio spazio all’interno del mondo del gaming.

Adobe Stock

Nonostante il recente annuncio da parte di Google della chiusura del suo progetto Stadia, la tecnologia del cloud gaming non può essere buttata via.

G Cloud, la rinascita del Cloud Gaming

Ogni anno che passa i videogiochi diventano sempre più grandi e pesanti e poter caricare tutti i giochi su di un server apposito senza appesantire l’hard disk interno di una macchina è un concetto ancora futuribile. Nonostante il fallimento di Stadia, il Cloud Gaming di Xbox, PS Now di Sony, GeForce Now di Nvidia e Luna di Amazon sono ancora lì e anzi continuano a crescere, con decine di milioni di utenti registrati.

Proprio per questo motivo la ricerca del cloud gaming non si è fermata, anzi, continua con l’arrivo dei primi palmari dedicati proprio a questo nuovo modo di intendere il gaming. La prima iterazione di questi dispositivi è stata sfornata dalla ben nota Logitech che ha creato il suo G Cloud, con un prezzo di partenza di 349,99 dollari e il lancio previsto per il 18 ottobre.
Il G Cloud possiede uno schermo da 7 pollici e dimensioni leggermente superiori a quelle di una Nintendo Switch ma, a differenza di quest’ultima, non c’è nessun gioco da dover installare al suo interno. Ma allora perché pagare quella cifra se è possibile giocare su qualsiasi dispositivo dotato di uno schermo?

Perché comprare G Cloud?

G CLOUD rivoluziona il panorama dei giochi offrendo il meglio del cloud gaming, tra cui grafica avanzata e vaste librerie di giochi, nelle mani dei giocatori, liberi di giocare a ciò che vogliono, dove vogliono“, ha dichiarato a IGN Derek Perez, responsabile delle comunicazioni di Logitech. “Se siete abbonati al cloud gaming o state pensando di farlo, e volete potervi ‘ritirare’ nel vostro spazio per giocare ai vostri giochi preferiti per lunghi periodi di tempo, G Cloud vi offre questa esperienza rilassante e coinvolgente”, ha dichiarato Perez.

In pratica, anziché utilizzare il proprio smartphone e consumare magari tutta la batteria per giocare ad un gioco un paio d’ore, grazie a G Cloud si avrà un dispositivo separato che svolgerà meglio questo compito. Va notato che G Cloud funziona tramite connessione Wi-Fi e non presenta alcuna rete cellulare 5G per poter giocare in movimento.

Alternative a G Cloud

Nonostante queste argomentazioni il prezzo di partenza del G Cloud sembra essere ancora eccessivo, a fronte di un qualcosa che qualsiasi smartphone riesce a svolgere più che egregiamente. Se il problema dovesse essere davvero la batteria, l’acquisto di una power bank da 30 euro potrebbe risolvere ogni problema. Il vero vantaggio nell’utilizzo di G Cloud potrebbe essere il suo schermo da 7 pollici con una risoluzione a 1080p nativi.

Nel corso dell’intervista rilasciata a IGN, Perez ha parlato anche di Steam Deck che con il suo prezzo di 399 dollari potrebbe essere la diretta concorrente di G Cloud. “In questo momento non crediamo che esista un dispositivo con cui questo possa essere paragonato“, ha risposto Perez. “Ogni dispositivo oggi sul mercato ha il suo posto al suo interno. Si tratta di un’opzione per i giocatori che sono abbonati al cloud gaming o che stanno pensando di farlo“. In realtà anche Razer ha da poco annunciato l’arrivo di una console dedicata al cloud gaming, i cui dettagli verranno rilasciati a breve.

Ma allora a chi è rivolta G Cloud?

La nuova scommessa di Logitech potrebbe non trovare molta fortuna nell’immediato a causa del suo prezzo di partenza davvero troppo elevato. Lo schermo da 7 pollici e 1080p di risoluzione potrebbe non essere abbastanza per giustificare un prezzo di 349,99 euro.

Il cloud gaming è sicuramente il futuro dell’intrattenimento videoludico ma finché qualsiasi schermo potrà riprodurre ogni genere di gioco, l’acquisto di uno “schermo” separato ad un prezzo così elevato sembra davvero troppo.

G Cloud è dedicata a tutti quelli che vogliono un dispositivo portatile a parte da tenere sempre con sé da utilizzare per giocare in cloud gaming in libertà con un ottimo schermo dedicato.

Published by
Roberto Caccamo

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