Mauricio Chavez e Giorgio Benvenuto avrebbero raccolto 12 milioni di dolalri attraverso uno schema Ponzi con criptovalute, sperperando poi gran parte del denaro in uno stile di vita all’insegna del lusso sfrenato.
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha ordinato la chiusura di emergenza di un’offerta di criptovalute fraudolenta in corso rivolta alla comunità latina del paese.
CryptoFX, una società con sede in Texas gestita da Mauricio Chavez e Giorgio Benvenuto, entrambi residenti a Houston, avrebbe “usato l’attrazione e la novità delle criptovalute per sollecitare denaro da investitori non sofisticati”. Il duo prometteva rendimenti ampiamente fuori misura sul loro investimento, secondo un deposito della SEC rilasciato lunedì.
Lo schema Ponzi multimilionario
Chavez ha offerto lezioni a pagamento “con lo scopo apparente di educare e autorizzare la comunità latina a costruire ricchezza attraverso il trading di criptovalute” nonostante non avesse precedenti esperienze, istruzione o formazione in investimenti o criptovalute.
Chavez è anche accusato di aver fornito agli investitori documenti falsi che, tra le altre cose, hanno esagerato la sua esperienza nel settore delle criptovalute e hanno promesso che non avrebbero subito perdite.
Una truffa di dimensioni enormi per sostenere uno stile di vita di eccessi
Secondo la SEC, CryptoFX alla fine ha raccolto oltre 12 milioni di dollari da oltre 5.000 investitori caduti nella truffa.
Chavez ha utilizzato più del 90% dei fondi per sostenere il suo stile di vita stravagante. Questo includeva l’acquisto di automobili, gioielli, intrattenimento per adulti, una casa a nome di sua moglie e l’acquisto e lo sviluppo di immobili sotto il controllo suo e di Benvenuto, piuttosto che usarli per il scopo dichiarato di fare soldi con il trading di criptovalute.
Nel frattempo, Benvenuto è accusato di aver reclutato un importante investitore nel programma e di aver dirottato i soldi a se stesso e a CBT Group, LLC, un’azienda di cui era co-proprietario con Chavez.
La SEC afferma che i co-fondatori di CryptoFX hanno deviato illegalmente quasi 8 milioni di dollari per uso personale spendendo circa 2,7 milioni di dollari in guadagni fasulli ad alcuni investitori per aumentare la loro credibilità. La SEC ha poi chiesto “un provvedimento ingiuntivo permanente, sanzioni civili e la restituzione dei guadagni illeciti con gli interessi” oltre al divieto per Chavez e Benvenuto di agire come funzionari o direttori di qualsiasi società pubblica. La denuncia accusa gli imputati di aver infranto le leggi federali sui titoli.
Un uomo della Florida ha ammesso il mese scorso di aver preso parte a uno schema Ponzi basato su criptovalute che ha truffato gli investitori per circa 100 milioni di dollari. Ha presentato la sua richiesta alla corte distrettuale federale.
Joshua David Nicholas di Stuart, Florida, è stato il “capo trader” di EmpiresX per quasi due anni. EmpiresX era una piattaforma di investimento in criptovalute che prometteva agli investitori profitti giornalieri dell’1% realizzati attraverso un bot di trading. Bot che, naturalmente, in realtà non è mai esistito.