Il Parlamento europeo ha votato a favore di un sistema fiscale più coordinato ed equo per le criptovalute e di utilizzare la tecnologia blockchain per facilitare un approccio più solido per mitigare i casi di evasione fiscale e riciclaggio di denaro.
Oltre l’80% dei membri del Parlamento europeo vota a favore della risoluzione
La risoluzione elaborata dall’eurodeputata Lídia Pereira ha ricevuto un’accoglienza favorevole da parte dell’aula.
Oltre l’80% dei deputati al Parlamento europeo (eurodeputati) ha votato a suo favore. Dei 705 eurodeputati, solo 7 hanno votato contro la risoluzione, con 47 assenti e 566 a favore.
In un comunicato stampa diffuso martedì, il Parlamento europeo ha annunciato la grande novità circa la regolamentazione del settore. Per quanto si tratta di tassazione in relazione all’industria dei bitcoin negli Stati membri dell’UE, la risoluzione fornisce una risposta chiara. Il messaggio è chiaro: un sistema di tassazione equo e aperto dovrebbe essere applicato alle criptovalute.
Il nuovo provvedimento votato dal Parlamento Europeo
La delibera tiene conto anche delle transazioni e dei piccoli investitori. Il comunicato stampa afferma che questo gruppo di commercianti dovrebbe essere soggetto a una tassazione leggermente più morbida.
La Commissione Europea è stata incaricata di assicurare l’esecuzione di questa sezione della risoluzione. La Commissione valuterà il tipo di tasse sulle criptovalute in ciascuno stato membro dell’UE. Inoltre, valuterà le misure adottate da ciascuno Stato membro per ridurre al minimo l’evasione fiscale.
La proposta utilizzerà la tecnologia blockchain per combattere l’evasione fiscale.
La risoluzione mira anche a stabilire una comprensione comune di cosa siano le criptovalute. Mira inoltre a specificare quali attività sono generalmente riconosciute imponibili. Ciò ridurrà l’ambiguità di definizione tra gli Stati membri dell’UE.
La risoluzione chiede un sistema fiscale più efficace per le criptovalute e cerca anche di utilizzare la tecnologia blockchain per combattere l’evasione fiscale e il riciclaggio di denaro. Il comunicato stampa del Parlamento europeo affermava che la tecnologia blockchain può essere utile per rilevare l’evasione fiscale.
“Le caratteristiche distintive della blockchain potrebbero fornire un nuovo metodo per automatizzare la riscossione delle tasse, prevenire la corruzione e identificare meglio la proprietà di beni materiali e immateriali, rendendo possibile tassare le persone mobili in modo più efficace.” Questo l’argomento sostenuto dalla delibera.
L’evasione fiscale è ancora un problema che molte nazioni stanno lavorando per affrontare. A causa della natura nascente del mercato dei bitcoin, è fiorito lì più che altrove. Il mese scorso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incaricato l’IRS di perseguire specifici evasori fiscali sulle criptovalute.