Tensione nell’industria del mining di criptovalute, il Kazakistan verso la regolamentazione

Il Kazakistan sta cercando di regolamentare e accogliere l’industria delle criptovalute poiché ha recentemente presentato il suo primo disegno di legge sulle criptovalute.

Il recente disegno di legge della nazione dell’Asia centrale che cerca di fornire il quadro adeguato per la regolamentazione delle criptovalute copre le aree dell’estrazione di criptovalute e della circolazione delle criptovalute.

Il Kazakistan è stato protagonista della scena internazionale del mining quando nei primi giorni di quest’anno le autorità avevano deciso di bandire l’attività di Mining del paese. Le motivazioni addotte riguardavano le carenze energetiche che stavano mettendo in ginocchio il paese. Per un rapido resoconto di quanto accaduto a Gennaio, puoi leggere il nostro articolo: Caos Kazakhstan: crolla la potenza della rete Bitcoin, cosa succede adesso

Il mining di criptovalute nel paese è stata senza un’adeguata sorveglianza

La prima a riferire lo sviluppo è stata giovedì l’agenzia di stampa internazionale Kazinform con sede in Kazakistan. Il rapporto afferma che i membri del kazako Mäjilis hanno preparato il disegno di legge sulla crittografia. La camera bassa del parlamento del Kazakistan è indicata come Mäjilis.

Smyshlyaeva Ekaterina Vasilevna, membro del Comitato per la riforma economica e lo sviluppo regionale dei Mäjilis, ha parlato del disegno di legge e ha fornito un contesto aggiuntivo sul suo scopo, sulla sua necessità e sulla crescente richiesta di una regolamentazione adeguata nell’industria delle criptovalute del Kazakistan.

Smyshlyaeva ha anche sottolineato che il disegno di legge mira ad affrontare due aspetti del mercato delle criptovalute del Kazakistan. Il primo è l’industria del mining di criptovalute, che non ha mai avuto una regolamentazione efficace.

Smyshlyaeva afferma che la legalizzazione del mining di criptovalute senza un’adeguata regolamentazione ha portato a un’esplorazione negligente delle risorse energetiche della nazione. Smyshlyaeva ha aggiunto che sebbene la legge kazaka richieda la registrazione delle attività minerarie, farlo è del tutto facoltativo.

Ha anche sottolineato il fatto che non ci sono molte società di mining registrate perché il processo di registrazione è volontario. Di conseguenza, solo un terzo delle società di mining di criptovalute del Kazakistan si è formalmente registrato presso il governo.

Il Kazakistan ha bisogno di regolamentare correttamente le attività di mining di criptovalute

Secondo Smyshlyaeva, la nazione ha bisogno di stabilire un quadro normativo più efficace per il mining di criptovalute. Afferma che il settore energetico è influenzato dall’uso indiscriminato dell’energia della nazione per l’estrazione mineraria. In generale, la proposta di legge mira ad affrontare questo problema.

Nonostante ciò, Smyshlyaeva ha riconosciuto il valore del mining di criptovalute, poiché contribuisce alle entrate fiscali per il governo. Il mining di criptovalute è anche un investimento economico vantaggioso che aiuterà nell’espansione del settore IT.

L’industria del mining di criptovalute del Kazakistan non è adeguatamente regolamentata. Ricordiamo che il Kazakistan ha chiuso a marzo circa 106 società di mining di criptovalute illegali nel Paese. Parlando ulteriormente, Smyshlyaeva ha menzionato la seconda giustificazione per presentare il disegno di legge. Il secondo è stabilire un ecosistema di criptovalute sul suolo della Repubblica del Kazakistan.

Ha sottolineato che l’attuale quadro giuridico del Kazakistan vieta lo scambio di criptovalute lì. Solo le attività legate alla piazza finanziaria internazionale sono consentite dalla nazione. Smyshlyaeva ha sottolineato che la nazione, tuttavia, non regola queste attività attraverso la sua legge costituzionale.

La legge proposta mirerà a correggere questi difetti e garantire che il mercato delle criptovalute del Kazakistan sia adeguatamente regolamentato.