La controversia legale tra Elon Musk e il gigante dei social media Twitter si sta facendo intensa e sempre più seguita dal pubblico interessato alla vicenda.
L’uomo più ricco del mondo ha recentemente citato Peiter Zatko, l’affermazione di un informatore sui dati del bot al fine di annullare l’acquisizione da 44 miliardi di dollari.
I dati circa i BOT di Elon Musk sono sbagliati?
Secondo i rapporti, Twitter ha ora affermato che i data scientist di Elon Musk non sono in grado di supportare le accuse di bot. In precedenza, il capo di Tesla ha affermato che la piattaforma di social media ha inviato i dati del bot sbagliati. Il numero di account fasulli in attività su Twitter è molto più alto di quanto l’azienda valuta.
Tuttavia, questo sviluppo si verifica prima del processo significativo, che inizierà in ottobre. Secondo Charles Gasparino di Fox News, il tribunale della Cancelleria rigetterà il caso a favore di Twitter.
Ha affermato che le affermazioni degli informatori in merito ai BOT non vengono accettate da Arbs. Dubitano che ciò consentirà a Elon Musk di ottenere una decisione favorevole.
Qual è la posizione di Twitter sulla vicenda
Secondo i rapporti disponibili pubblicamente, Elon Musk ha assunto due diversi consulenti, come dimostrano i documenti ottenuti durante la ricerca, secondo gli avvocati di Twitter in un tribunale del Delaware. Una stima della quantità di spam sulla piattaforma di social media è stata fornita da Cyabra e CounterAction.
Hanno affermato che c’è rispettivamente circa l’11% e il 5% di bot e account fasulli attivi su Twitter. Tuttavia, si afferma che Elon Musk ha ricevuto segnalazioni solo un giorno prima di decidere di rinuciare. Il leader dei social media sta ora attaccando le metodologie di entrambi i consulenti.
Twitter ha chiesto alla corte di ordinare a Elon Musk di divulgare maggiori informazioni dai rapporti dei data scientist al fine di fornire maggiore chiarezza. Gli avvocati affermano che negli ultimi due mesi hanno avuto un modello di ostruzione e ritardo. Gli avvocati di Musk, tuttavia, confutano questa affermazione.
Il colosso dei social media, tuttavia, hanno chiesto alla corte di punire Elon Musk per la sua cattiva condotta nel non aver prodotto messaggi chiari e on aver condotto la tratttiva secondo gli standard abituali.