La BCE cambia tono verso la possibile recessione in arrivo, quanto c’è da preoccuparsi?

L’economia globale è in preda ad un aumento dell’inflazione fuori controllo, inoltre, la crescente minaccia di una recessione globale sta complicando le cose per i decisori che dovranno intervenire per tenere in piedi il sistema.

Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, ha mostrato nelle ultime dichiarazioni un netto cambio di tono su una possibile recessione.

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La Banca mondiale ha avvertito che l’aggressiva politica monetaria delle economie globali, volta enere l’inflazione fuori controllo, porterà a una recessione pressochè inevitabile nel 2023. Anche le multinazionali avvertono che il rallentamento della domanda è accelerato.

Il cambio di tono di Lagarde sulla recessione

Lagarde ha rivelato a luglio che non è prevista una recessione nel 2022 o nel 2023. Tuttavia, ha riconosciuto che il 2023 sarà un anno impegnativo per l’economia in un discorso tenuto oggi alla commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo. Prevede che gli ultimi tre mesi del 2022 e i primi tre mesi del 2023 saranno probabilmente deludenti.

La definizione tecnica di recessione è quando il PIL cresce a un tasso negativo per due trimestri consecutivi. Inoltre, questo requisito tecnico è già stato soddisfatto dagli Stati Uniti. La forza del mercato del lavoro e dei salari è stata utilizzata dalla Casa Bianca e dalla Fed per dissipare le preoccupazioni sulla recessione. Tuttavia, con l’intensificarsi del rallentamento economico, la Fed avrà difficoltà a respingere la possibilità di una catastrofe finanziaria.

Come la Fed, Lagarde sembra incrollabile nella sua opposizione all’inflazione. Dice che nel corso dei prossimi incontri, la BCE aumenterà i tassi di interesse. Sottolinea che la dinamica salariale è ancora sotto controllo. Tuttavia, la svalutazione dell’euro ha fatto salire i livelli di inflazione.

Cosa significa questo per il mercato di Bitcoin e delle criptovalute

I mercati delle criptovalute e il mercato più ampio e più generale hanno una stretta relazione. Il mercato azionario e il mercato delle criptovalute crolleranno mentre le economie globali implementeranno un Quantitative Tightening. L’economia globale tuttavia può entrare in recessione a causa di iinterventi di politica monetaria di eccessiva aggressività.

Dopo la più recente grave recessione del 2008, e in larga parte proprio in risposta al clima di incertezza che i mercati finanziari tradizionali potevano offrire, è stato sviluppato e ha preso vita per la prima volta la rete di Bitcoin. Il mercato osserverà come si comporta la criptovaluta durante una nuova possibile grande recessione.

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